Impianti sportivi battaglia legale fra Comune e Cpl

Penne, l’amministrazione incarica l’avvocato Di Campli per ottenere un risarcimento dalla cooperativa modenese

PENNE. Si gioca su due campi il futuro del centro sportivo comunale di contrada Campetto. Da un lato l’amministrazione del sindaco Rocco D’Alfonso sta cercando di trovare la migliore soluzione possibile per far ripartire le numerose attività sportive; dall’altro ha aperto un contenzioso con la Cpl Concordia di Modena, la cooperativa che dal 2003 ha gestito le strutture sportive e che dallo scorso 29 agosto è stata inadempiente nel prestare il servizio pubblico alla comunità vestina. Per cercare di far valere le proprie ragioni nei confronti della società emiliana, che comunque vanta un credito ben sostanzioso nei confronti dell’ente vestino – si parla di circa quattrocentomila euro – il Comune di Penne ha deciso di affidarsi all’avvocato pescarese Donato Di Campli, dallo scorso febbraio eletto presidente del consiglio dell'Ordine degli avvocati di Pescara. Il legale incaricato dal Comune di Penne cercherà di puntare sulle gravi inadempienze della cooperativa modenese che, in questi mesi, tra promesse, silenzi e tira e molla, ha fatto ben poco per sbloccare la situazione e permettere il riavvio delle strutture sportive comunali: il palazzetto dello sport, il palatenda, la piscina, lo stadio e la pista ciclabile. L’avvocato Di Campli, inoltre, dovrebbe anche prestare una sorta di consulenza all’amministrazione riguardo alla legittimità giuridica di alcune scelte d’affidamento delle strutture sportive di contrada Campetto alle quali sarà presto chiamato il governo cittadino.

In particolare, sarà necessario capire se sarà possibile puntare su un affidamento diretto temporaneo, permettendo così una rapida riapertura al pubblico delle strutture, e nel frattempo preparare con calma un bando europeo per il prossimo giugno; o se sarà necessario mettere in piedi, sin da subito, una nuova gara d’appalto. Nel frattempo, oltre alla proposta di gestione avanzata giorni fa dalla cooperativa Sports Sinergy Solution, l’amministrazione pennese sta anche valutando la possibilità far ricorso ai fondi Fas stanziati dalla Regione Abruzzo, che dovranno essere utilizzati nel triennio 2012/2014, per migliorare le strutture sportive pubbliche.

Il consigliere delegato allo sport Giancarlo Malachi, ha fatto sapere che qualcosa si farà sicuramente. «Considerata la difficile situazione economica per le casse comunali», afferma Malachi, «sarebbe sciocco fantasticare su progetti faraonici. Per migliorare la nostra cittadella dello sport qualcosa sicuramente faremo e l’ufficio tecnico già ha iniziato a lavorare in questo senso».

Francesco Bellante

©RIPRODUZIONE RISERVATA