In piazza Salotto un’aiuola con i fiori al posto del Calice

Il Comune riempie lo spazio vuoto con 15 mila euro Mascia: «È un’opera provvisoria, poi arriverà una fontana»

PESCARA. Un’aiuola coprirà lo spazio lasciato libero in piazza Salotto dal Calice di Toyo Ito. Lo ha deciso l’amministrazione comunale a circa un mese dalla rimozione dell’opera, andata in frantumi dopo 64 giorni dalla sua inaugurazione. I lavori partiranno tra qualche giorno.

Quindi, niente fontane o monumenti di artisti famosi, almeno per il momento. Nella piazza più importante della città, sorgerà entro breve tempo un piccolo prato verde dal costo di appena 15mila euro. «Si tratta di un’aiuola provvisoria», ha tenuto a precisare il sindaco Albore Mascia, probabilmente per evitare polemiche.

La decisione di riempire temporaneamente quello spazio lasciato libero il 17 settembre scorso, dopo il trasferimento dello Huge wine glass nella fabbrica di Pomezia, è stata presa dalla giunta che ha provveduto ad approvare una delibera per dare il via ai lavori dell’aiuola. «Per ora», ha spiegato Mascia, «per colmare quel vuoto urbano, realizzeremo quello che oggi manca alla piazza di Pescara per eccellenza, ossia il verde. Dunque, all’interno di quello spazio rotondo realizzeremo un’aiuola che abbia una linea guida estetica minimalista, in sintonia con l’area circostante». «Non ci saranno fiori di campo colorati, rose o tulipani», ha rivelato, «ma piuttosto l’aiuola sarà calata nel contesto».

Il progetto elaborato dal servizio Verde pubblico e parchi del Comune prevede l’utilizzo di una tecnica particolare per garantire una migliore adattabilità del verde. Verranno usate essenze erbacee con elevate caratteristiche di resistenza. Oltre al verde, ci saranno anche dei fiori e una siepe di bosso nano. «L’aiuola», ha affermato Mascia, «rappresenterà una scelta di transizione, alla quale dovremo garantire una manutenzione costante. E infatti nell’appalto, già partito con procedura negoziata, abbiamo stabilito che l’impresa che realizzerà l’opera dovrà garantire la manutenzione quotidiana dell’aiuola per almeno un anno, con la stessa cura con cui i giardinieri del Comune, negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, si occupavano del famoso orologio di piazza Primo maggio sfalciando l’erba almeno una volta al giorno».

«Altro elemento che andremo a ripristinare in piazza Salotto è la sicurezza», ha fatto presente, «oggi al posto del Calice è rimasta una buca accessibile a tutti e sotto ci sono dei sottoservizi e degli impianti tecnologici che vorremmo riutilizzare in futuro per una fontana con relativa illuminazione. Questi impianti sono un bene pubblico da preservare, per questo l’aiuola sarà realizzata con una coibentazione particolare per evitare infiltrazioni». Grazie all’aiuola verrà quindi ricoperta la buca pericolosa.

Ai due lati, verrà posizionata una scritta in acciaio inox «Idee in corso». «Un messaggio chiaro», ha sottolineato Mascia, «per far capire che quella aiuola rappresenterà un ponte tra un relitto e la realizzazione di un concorso di idee per decidere con la città cosa realizzare in maniera definitiva in quello spazio lasciato vacante dal Calice». Il sindaco resta comunque dell’idea che una fontana sia la scelta migliore per occupare definitivamente quello spazio di piazza Salotto. «Un gruppo scultoreo», ha concluso, «come un’opera di Paladino in sintonia con lo stile della piazza».(a.ben.)

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