In spiaggia c’è il wi-fi per navigare gratis
È partito il progetto per accedere a Internet in tutto il litorale, basta richiedere la password
PESCARA. Da ieri, su tutta la riviera di Pescara, nord e sud per 7 chilometri, si può navigare su Internet gratis. È infatti partito il progetto «Wi-fi to coast» che assicurerà la copertura wireless dell'intera riviera e di altre zone limitrofe. L'iniziativa è stata presentata dall’assessore Bruna Sammassimo, dal responsabile dei Servizi informatici del Comune Alessio Zaffiri e dall’amministratore di Micso Riccardo Iacobone, la società che curerà il servizio. «Ora a Pescara si naviga anche sulla spiaggia», ha detto la Sammassimo, «da venerdì scorso è attivato il wi-fi gratuito su tutto il litorale cittadino».
Il progetto è stato realizzato con le risorse stanziate nel 2013 dalla Regione, assegnate ad ogni Comune compreso Pescara, che ha ricevuto 84.700 euro. «Noi siamo riusciti a realizzare il progetto con circa 30.000 euro», ha fatto presente l’assessore, «grazie anche all’offerta della Micso, che ha fatto tutto in tempi ottimi. Con le modalità ed economie che ci consentiranno di usare le risorse per ampliare il raggio di utilizzo anche ad altre zone della città. Oltre che sul litorale, anche su piazza Primo maggio e lungo corso Umberto, che sono punti di maggiore aggregazione della città».
Per accedere bisogna collegarsi alla rete wi-fi to coast, iscriversi e poi inserire codice utente e password che verranno assegnati via mail, per navigare da tablet e smartphone.
Il login darà diritto alla navigazione per 4 ore al giorno, il servizio è assicurato 24 ore su 24. «La limitazione nasce dalla necessità di evitare abusi», ha precisato l’assessore.
«Parliamo di un valore aggiunto per la promozione e lo sviluppo del territorio», ha osservato, «ciò consente di aumentare competitività anche in termini turistici, rende le spiagge più attrattive anche dal punto di vista tecnologico per tutte le fasce di utilizzatori della tecnologia. La realizzazione è anche un ulteriore passo verso la smart city, a cui l'amministrazione vuole e deve portare Pescara per innescare altri investimenti sul fronte turistico ed economico e dare servizi moderni e al passo coi tempi alla comunità cittadina».
La registrazione avviene una sola volta ed è valida un anno. Il progetto prevede l'installazione di 25 «hot spot» su una fascia di 200 metri di profondità per circa 6 chilometri di estensione. Un sistema che permette di appoggiare altri servizi, dalla videosorveglianza, ad applicazioni per la mobilità, per il rilevamento di situazioni atmosferiche e inquinamento ambientale.
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