Indie Rocket, gruppi da tutto il mondo all'ex Cofa
Venerdì 22 il via con The Last Drive Sabato di scena gli One Two
PESCARA. Il rock indipendente internazionale fa tappa a Pescara, venerdì 22 e sabato 23 giugno, per il quarto atto dell’Indie Rocket Festival 2007. Nell’area post-industriale dell’ex Cofa (ex mercato ortofrutticolo), due giorni di garage punk, rock sperimentale, burlesque-cabaret, funk e dance.
Il rock indipendente internazionale, con gruppi e artisti in arrivo da Australia, Grecia, Francia e Inghilterra, tende una mano alla piccola e media editoria per due giorni di incontri, reading, seminari, concerti live e djset. Abbinare la musica ai libri è la novità dell’Indie Rocket Festival 2007 (info allo 085 4429521, l’ingresso è gratuito), presentato ieri nel cortile di palazzo Cohen e organizzato da Clap Dance Promotion con il supporto di Sky Line Lab. Alla conferenza stampa erano presenti l’assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Betty Mura, l’assessore al Turismo del Comune di Pescara Moreno Di Pietrantonio, e Leonardo Olivieri della libreria Primo Moroni.
Il primo gruppo sul palco, venerdì 22 giugno a partire dalle 21, sarà The Last Drive, band greca degli anni Ottanta tornata di nuovo insieme dopo dieci anni di buio: quella dell’ex Cofa è l’unica data in Italia. A seguire, i Devastation, autori di canzoni d’amore dalle atmosfere noir, Josh T. Pearson, leader della band texana Lift to experience atteso per un live elettrico, e in chiusura The Cesarians.
La notte di sabato 23 giugno è dedicata alla dance. L’apertura è affidata a These New Puritans, band inglese di George Barnett che si ispira alla letteratura. Gli altri gruppi sono gli One Two, duo parigino accompagnato da un bassista e un batterista che miscela punk e psichedelia, pop ed electro, e i Publicist, progetto electro funk disco di Sebastian Thomson, batterista di Trans Am, Weird War e Dead Kids. Unico artista italiano all’Indie Rocket Festival è Guglielmo Mascio, deejay.
Si chiama, invece, Book & Rock, la fiera della piccola e media editoria, organizzata con la libreria Primo Moroni spazio ai fumetti, alle arti grafiche, alla narrativa con gli stand di Stampa Alternativa, Coconino Press, Marcos y Marcos, Shake Edizioni Underground insieme agli abruzzesi Noubs, Tracce, Carsa e Sala Editori. In mostra, su 140 pannelli, anche la storia dei trent’anni del punk hardcore americano.
Il rock indipendente internazionale, con gruppi e artisti in arrivo da Australia, Grecia, Francia e Inghilterra, tende una mano alla piccola e media editoria per due giorni di incontri, reading, seminari, concerti live e djset. Abbinare la musica ai libri è la novità dell’Indie Rocket Festival 2007 (info allo 085 4429521, l’ingresso è gratuito), presentato ieri nel cortile di palazzo Cohen e organizzato da Clap Dance Promotion con il supporto di Sky Line Lab. Alla conferenza stampa erano presenti l’assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Betty Mura, l’assessore al Turismo del Comune di Pescara Moreno Di Pietrantonio, e Leonardo Olivieri della libreria Primo Moroni.
Il primo gruppo sul palco, venerdì 22 giugno a partire dalle 21, sarà The Last Drive, band greca degli anni Ottanta tornata di nuovo insieme dopo dieci anni di buio: quella dell’ex Cofa è l’unica data in Italia. A seguire, i Devastation, autori di canzoni d’amore dalle atmosfere noir, Josh T. Pearson, leader della band texana Lift to experience atteso per un live elettrico, e in chiusura The Cesarians.
La notte di sabato 23 giugno è dedicata alla dance. L’apertura è affidata a These New Puritans, band inglese di George Barnett che si ispira alla letteratura. Gli altri gruppi sono gli One Two, duo parigino accompagnato da un bassista e un batterista che miscela punk e psichedelia, pop ed electro, e i Publicist, progetto electro funk disco di Sebastian Thomson, batterista di Trans Am, Weird War e Dead Kids. Unico artista italiano all’Indie Rocket Festival è Guglielmo Mascio, deejay.
Si chiama, invece, Book & Rock, la fiera della piccola e media editoria, organizzata con la libreria Primo Moroni spazio ai fumetti, alle arti grafiche, alla narrativa con gli stand di Stampa Alternativa, Coconino Press, Marcos y Marcos, Shake Edizioni Underground insieme agli abruzzesi Noubs, Tracce, Carsa e Sala Editori. In mostra, su 140 pannelli, anche la storia dei trent’anni del punk hardcore americano.