Indulgenza plenaria ai fedeli presenti alla Perdonanza
Roccamorice, durerà fino al 4 ottobre la Bolla del Perdono Già cominciato il pellegrinaggio all’eremo di Santo Spirito
ROCCAMORICE. Si è aperta il 29 agosto e durerà fino al 4 ottobre, festa di Maria Santissima del Rosario, la Bolla del Perdono o Perdonanza celestiniana di Roccamorice, dispensata per la prima volta da Papa Innocenzo IV nel 1249, riproposta da Celestino V altre due volte nel 1294 e ancora una quarta volta nel 1742 da papa Benedetto XIV.
Si potrà tornare ad usufruire dell’indulgenza plenaria e da quest’anno ogni successivo, nell'eremo di Santo Spirito a Majella, osservando il rituale richiesto dalla chiesa con la confessione e la partecipazione alla messa.
Oggi, come secoli fa, la concessione della Perdonanza favorisce il pellegrinaggio verso l'eremo, che godeva, fino a quando nell'Ottocento fu chiuso con la cancellazione del'Ordine celestiniano, in ottemperanza alle soppressioni napoleoniche, degli stessi privilegi delle basiliche di Loreto, di Montecassino, del Santuario Asceterio del Sacro Speco di San Benedetto in Subiaco. Altri Ordini religiosi ed istituzioni laiche si cimentarono, nel tempo, in tentativi di ristrutturazione dell'eremo andato intanto in rovina e di valorizzazione della tradizione della Perdonanza, ma solo oggi è stato possibile realizzare dopo la recente ristrutturazione e l'affidamento della gestione a Italia nostra.
Oggi, con i lavori di restauro sono ricominciate le visite guidate in base ad un accordo tra Comune e Italia nostra onlus, e tramite la cooperativa Ripa Rossa è stata assicurata la riapertura al pubblico di molta parte del sito, con l'auspicio di poterne consentire la fruibilità per intero, a partire dal 2016. Intenso il programma religioso e culturale con messe nei giorni (alle 17,30) del 6, 13, 20, 27 settembre e 4 ottobre ed altrettante iniziative culturali e di preghiera (alle 18,15) nelle stesse giornate dopo la messa ed aver goduto della indulgenza.
Il 6 settembre prossimo, ci sarà il recital di Franca Minnucci «Le parole dell'anima, preghiera del mondo». Il 13, concerto con i Cantori d'Abruzzo diretti da Nicola Bizzarri; il 27, la lettura di testi letterari dedicati all'eremo e alla Majella, a cura di Lucilla Sergiacomo; il 4 ottobre, il concerto gospel diretto da Mariagrazia Palusci.
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