«Industrie, parola d’ordine innovazione» 

La due giorni organizzata a Pescara da Confindustria Medio Adriatico è super gettonata soprattutto dai giovani

PESCARA . Sarà l'innovazione la chiave del futuro. Tecnologia ed etica, transizione digitale ed intelligenza artificiale i temi scelti per "InnovAzioni", il tradizionale appuntamento di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, che ha visto centinaia di partecipanti tra imprenditori, manager, esperti, divulgatori scientifici di calibro internazionale, startupper, studenti e rappresentanti delle istituzioni, riuniti all’Aurum di Pescara. «Nei prossimi decenni la competizione globale sarà incentrata sulla capacità di attrarre capitale umano e imprese innovative», ha dichiarato Massimo Cesarino, presidente della sezione Servizi innovativi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, «spingere sull’acceleratore dell’innovazione, della produttività e agire con convinzione sulla transizione digitale ed ecologica ha un valore moltiplicatore che, guardando alla nostra regione, permetterebbe di dare valore alle zone interne e, forse, permetterne la riduzione dello spopolamento».
Tanti i contributi emersi sui temi dei diritti, dell’educazione, dell’utilizzo delle tecnologie nelle imprese e il futuro collettivo legato all’intelligenza artificiale. Lino Olivastri, consigliere nazionale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e presidente consorzio Ab.Side ha sottolineato «la collaborazione del mondo delle imprese con il mondo accademico. Abbiamo voluto aprire InnovAzioni agli studenti universitari di tutti gli atenei italiani. La scelta ci ha premiato perché abbiamo ricevuto oltre 130 richieste di partecipazione, quasi il doppio degli studenti ammissibili».
Ai tre atenei abruzzesi e alla collaborazione della Luiss si sono aggiunte la Hackathon, l’Università di Perugia, l’Università di Venezia Ca’ Foscari, Tor Vergata, la Sapienza di Roma, l’Università degli studi di Napoli e l’Università degli studi della Campania. Gli studenti si stanno cimentando con tre sfide poste da aziende associate a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico sul tema dell’Industria 5.0.
Luigi Di Giosaffatte, direttore di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico ha presentato due progetti innovativi: C-Next, rete di innovation hub con una governance comune, che operano secondo lo stesso modello di trasferimento tecnologico, puntando a costituire uno dei 10 hub italiani dell’innovazione proprio a Pescara, e Smeco, una piattaforma intelligente per il miglioramento delle prestazioni a favore delle aziende associate e per l’efficienza organizzativa.
L’evento proseguirà oggi: presenti il sindaco di Pescara, Carlo Masci, il presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, Silvano Pagliuca, e altri innovation speakers, con la moderazione di Luca Telese, direttore del quotidiano il Centro. (m.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.