Ispettori del lavoro in Comune, scoperti due dipendenti in nero
Al Comune di Pescara ci sono due lavoratori in nero. Sono due vigilantes addetti al controllo degli ingressi. Sono stati scoperti ieri mattina, durante un blitz degli ispettori dell’Ufficio del...
Al Comune di Pescara ci sono due lavoratori in nero. Sono due vigilantes addetti al controllo degli ingressi. Sono stati scoperti ieri mattina, durante un blitz degli ispettori dell’Ufficio del lavoro. Si sono presentati in municipio, probabilmente su segnalazione di qualcuno e hanno controllato i documenti riguardanti tutti i dipendenti della ditta Centro sicurezza Italia, cui il Comune ha affidato già da diverso tempo il servizio di controllo e vigilanza agli ingressi principali del municipio e del palazzo ex Inps. Due lavoratori non sarebbero risultati in regola con i contratti. In pratica, avrebbero svolto fino ad oggi in nero la loro attività. La notizia, rimasta riservata, si è diffusa in serata, perché uno dei lavoratori ha raccontato agli organi di informazione la sua situazione. «Pensavo di essere un dipendente in regola», ha affermato, «invece, ho scoperto solo adesso di essere in nero. Ora capisco perché l’azienda non mi ha mai consegnato copia del contratto da me richiesto». Il lavoratore ha anche detto di percepire uno stipendio molto basso. «Vengo pagato 700 euro al mese per ben 200 ore di servizio», ha rivelato. «Come è possibile che il Comune non si sia mai accorto della presenza di lavoratori in nero?», si è chiesto il vigilante non in regola. Ma l’amministrazione ha preso subito le distanze dalla ditta. «Abbiamo chiesto il Durc ed è risultato tutto in regola», hanno spiegato fonti dell’ente. La società, invece, si sarebbe giustificata facendo presente di aver assunto i lavoratori in prova. Ma gli ispettori dell’Ufficio del lavoro hanno compilato lo stesso il verbale e ora scatteranno una multa alla ditta e una denuncia alla procura.