L’Abruzzo corre verso il futuro «Chi non cambia è perduto»
Dall’Intelligenza artificiale alla mobilità elettrica e la sostenibilità: due giorni di idee all’Aurum
PESCARA. Il futuro è il presente, ma non è un ossimoro. Due giorni di “InnovAzioni” all’Aurum di Pescara hanno lanciato un messaggio chiaro all’Abruzzo. Occorre aumentare la consapevolezza sui temi dell’Intelligenza artificiale, della mobilità elettrica e della sostenibilità. La transizione è un appello all’azione. L’evento, organizzato da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, ha visto la partecipazione di 16 InnovAtion speakers, 27 Pmi e Startup in gara, rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico e centinaia di persone tra il pubblico in sala e on line che ha seguito la diretta streaming.
CHI IGNORA È PERDUTO
«Non è un caso se parliamo di mobilità elettrica e batterie oggi», commenta Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Abruzzo e Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, «perché in Abruzzo ospitiamo il secondo polo automotive d’Italia, con 25.000 addetti nell’indotto otto miliardi di fatturato di export, il 50 per cento dell’intera regione».
«Siamo nel pieno della transizione dall’endotermico», rimarca Pagliuca, «verso nuovi sistemi di alimentazione più sostenibili. Né possiamo ignorare la rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale. Il settore ha un impatto enorme sull’economia contemporanea, basti pensare che le sei big tech americane hanno dichiarato utili nel primo trimestre 2024 per 99 miliardi con ricavi in aumento del 12,3 per cento».
«Viviamo in un’era di cambiamenti rapidi, dove le rendite di posizione sono messe alla prova e chi resiste al cambiamento rischia di rimanere indietro», avverte infine Pagliuca che per rendere più forte il concetto elenca una serie di frasi, pronunciate da chi non ti saresti mai aspettato, entrate nella storia come un’antologia delle previsioni sbagliate. Vedi la tabella.
GLI INTERVENTI
Nella mattinata, sono intervenuti Daniele Invernizzi su mobilità elettrica e batterie, Fabio Pressi sull’innovazione nei sistemi di ricarica elettrica, Hazim Nada su mobilità elettrica e aerodinamica avanzata, Claudia Pingue, su trasferimento tecnologico e innovazione, Maria Cristina Russo con un focus dell’Europa su Industria 5.0, Francesca Tomassetti su digitalizzazione e sostenibilità nell'Industria 5.0, Luca Gabellone su innovazione digitale e sostenibile e cybersecurity, e Alessandro Balboni su startup e innovazione in Industria 5.0. Poi un momento clou sui rischi ed i vantaggi sconfinati dell’IA.
IL NUOVO POTERE
Grande attenzione per l’intervista del direttore del Centro, Luca Telese, a Davide Casaleggio, Ceo e Partner di Casaleggio Associati, che ha presentato il suo libro, "Gli Algoritmi del Potere", esplorando le trasformazioni radicali che l'Intelligenza artificiale e gli algoritmi stanno imponendo nel mondo del lavoro, dell’economia e nella società in generale.
L'IA influenza sempre di più la vita quotidiana, dalle decisioni personali alla privacy e alla libertà. Con Casaleggio sono state discusse le opportunità e i rischi etici della tecnologia. Con un invito a una maggiore consapevolezza e regolamentazione di questi strumenti digitali.
PREMI A GO GO
Si è poi chiuso il Contest InnovAzioni2024, davanti al pubblico e alla giuria composta da Alessandro Addari, Eugenia Monti, Giovanni Marcantonio, Nicola Mei, Fabrizio Ciancetta, Stefano Za e Paolo Spagnoletti.
Tre le Pmi premiate: Dedo Engineering srl di Teramo con Alfredo De Dominicis, per un'auto da rally innovativa per il mercato italiano; Flydrone Service Srls di Avezzano, con Federica Mastrodicasa, per il progetto “Droni per la lotta biologica”; G & A Engineering Srl di Oricola, con Giorgia Pontetti, per il progetto Car City Automotive Revolution: un veicolo urbano innovativo e modulare, compatto ed elettrico, pensato per migliorare la mobilità sostenibile.
Altri tre premi speciali sono stati consegnati a Matteo Boldegrini, di BM Diagnostics da Cantiano (Pesaro) per un kit di automonitoraggio che rileva tre marker cardiaci con un semplice test a casa; a Valerio Carconi, di Exo Lab Italia srl dell’Aquila, per un progetto che riguarda i settori nutraceutico e cosmetico; ed a Claudia Guidi di Nuhpro Srls, per il progetto Swee-thy che sviluppa un sistema di trasporto naturale per veicolare composti bioattivi nelle cellule umane.
Il premio speciale del pubblico, che ha votato tramite web, è andato a Younique Srl con il progetto di Ottorino Renzetti: una piattaforma avanzata che sfrutta l’intelligenza artificiale per personalizzare gli acquisti online.
Infine, il premio “Città di Pescara” che quest’anno è andato a Camelot Srl SB, con il progetto “Sostenibilità sociale” di Enrica Sabatini, una piattaforma educativa digitale per le scuole che sfrutta le enormi funzioni dell’Intelligenza artificiale.
IL FUTURO È GIOVANE
Il gran finale ha visto protagonisti gli studenti universitari e le loro idee nella gara Innovation Hackathon sul tema Industria 5.0.
Ecco tutti i partecipanti: Martina Bevilacqua, Teodosio Preziosa, Vincenzo Nicolas Tana, Marcello Ridolfi, Alessandro Fusella, Leonardo Palumbo, Francesco Pierotti, Mattia Carullo, Alessia Altieri, Sztefany Deborah Szalkai, Bruna Rea, Maria Chiara Sasso, Deborah Medoro, Pietro Condemi, Alessandro Comignani, Luca Zito, Francesca Pedone, Elena Danese, Elena Iovannitti, Lorenzo Nardocci e Francesco Antonetti. Benvenuti nel futuro. (l.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
CHI IGNORA È PERDUTO
«Non è un caso se parliamo di mobilità elettrica e batterie oggi», commenta Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Abruzzo e Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, «perché in Abruzzo ospitiamo il secondo polo automotive d’Italia, con 25.000 addetti nell’indotto otto miliardi di fatturato di export, il 50 per cento dell’intera regione».
«Siamo nel pieno della transizione dall’endotermico», rimarca Pagliuca, «verso nuovi sistemi di alimentazione più sostenibili. Né possiamo ignorare la rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale. Il settore ha un impatto enorme sull’economia contemporanea, basti pensare che le sei big tech americane hanno dichiarato utili nel primo trimestre 2024 per 99 miliardi con ricavi in aumento del 12,3 per cento».
«Viviamo in un’era di cambiamenti rapidi, dove le rendite di posizione sono messe alla prova e chi resiste al cambiamento rischia di rimanere indietro», avverte infine Pagliuca che per rendere più forte il concetto elenca una serie di frasi, pronunciate da chi non ti saresti mai aspettato, entrate nella storia come un’antologia delle previsioni sbagliate. Vedi la tabella.
GLI INTERVENTI
Nella mattinata, sono intervenuti Daniele Invernizzi su mobilità elettrica e batterie, Fabio Pressi sull’innovazione nei sistemi di ricarica elettrica, Hazim Nada su mobilità elettrica e aerodinamica avanzata, Claudia Pingue, su trasferimento tecnologico e innovazione, Maria Cristina Russo con un focus dell’Europa su Industria 5.0, Francesca Tomassetti su digitalizzazione e sostenibilità nell'Industria 5.0, Luca Gabellone su innovazione digitale e sostenibile e cybersecurity, e Alessandro Balboni su startup e innovazione in Industria 5.0. Poi un momento clou sui rischi ed i vantaggi sconfinati dell’IA.
IL NUOVO POTERE
Grande attenzione per l’intervista del direttore del Centro, Luca Telese, a Davide Casaleggio, Ceo e Partner di Casaleggio Associati, che ha presentato il suo libro, "Gli Algoritmi del Potere", esplorando le trasformazioni radicali che l'Intelligenza artificiale e gli algoritmi stanno imponendo nel mondo del lavoro, dell’economia e nella società in generale.
L'IA influenza sempre di più la vita quotidiana, dalle decisioni personali alla privacy e alla libertà. Con Casaleggio sono state discusse le opportunità e i rischi etici della tecnologia. Con un invito a una maggiore consapevolezza e regolamentazione di questi strumenti digitali.
PREMI A GO GO
Si è poi chiuso il Contest InnovAzioni2024, davanti al pubblico e alla giuria composta da Alessandro Addari, Eugenia Monti, Giovanni Marcantonio, Nicola Mei, Fabrizio Ciancetta, Stefano Za e Paolo Spagnoletti.
Tre le Pmi premiate: Dedo Engineering srl di Teramo con Alfredo De Dominicis, per un'auto da rally innovativa per il mercato italiano; Flydrone Service Srls di Avezzano, con Federica Mastrodicasa, per il progetto “Droni per la lotta biologica”; G & A Engineering Srl di Oricola, con Giorgia Pontetti, per il progetto Car City Automotive Revolution: un veicolo urbano innovativo e modulare, compatto ed elettrico, pensato per migliorare la mobilità sostenibile.
Altri tre premi speciali sono stati consegnati a Matteo Boldegrini, di BM Diagnostics da Cantiano (Pesaro) per un kit di automonitoraggio che rileva tre marker cardiaci con un semplice test a casa; a Valerio Carconi, di Exo Lab Italia srl dell’Aquila, per un progetto che riguarda i settori nutraceutico e cosmetico; ed a Claudia Guidi di Nuhpro Srls, per il progetto Swee-thy che sviluppa un sistema di trasporto naturale per veicolare composti bioattivi nelle cellule umane.
Il premio speciale del pubblico, che ha votato tramite web, è andato a Younique Srl con il progetto di Ottorino Renzetti: una piattaforma avanzata che sfrutta l’intelligenza artificiale per personalizzare gli acquisti online.
Infine, il premio “Città di Pescara” che quest’anno è andato a Camelot Srl SB, con il progetto “Sostenibilità sociale” di Enrica Sabatini, una piattaforma educativa digitale per le scuole che sfrutta le enormi funzioni dell’Intelligenza artificiale.
IL FUTURO È GIOVANE
Il gran finale ha visto protagonisti gli studenti universitari e le loro idee nella gara Innovation Hackathon sul tema Industria 5.0.
Ecco tutti i partecipanti: Martina Bevilacqua, Teodosio Preziosa, Vincenzo Nicolas Tana, Marcello Ridolfi, Alessandro Fusella, Leonardo Palumbo, Francesco Pierotti, Mattia Carullo, Alessia Altieri, Sztefany Deborah Szalkai, Bruna Rea, Maria Chiara Sasso, Deborah Medoro, Pietro Condemi, Alessandro Comignani, Luca Zito, Francesca Pedone, Elena Danese, Elena Iovannitti, Lorenzo Nardocci e Francesco Antonetti. Benvenuti nel futuro. (l.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.