Edizione digitale
L’Accademia della moda a Penne Il sindaco: «Si comincia nel 2025»
Comune, Cucinelli e Brioni al lavoro per dare vita alla scuola che formerà i professionisti del tessile E Petrucci anticipa i dettagli: «Le aule potrebbero essere allestite nell’ex convento del Carmine»
PENNE. Un'accademia della moda a Penne. Istituzioni e grandi marchi stanno lavorando affinché l'idea diventi quanto prima realtà. Le basi sono state già gettate nei giorni scorsi, nel corso di un incontro operativo che ha visto la partecipazione, oltre che del sindaco di Penne, Gilberto Petrucci, anche dei vertici di Confindustria Abruzzo e della maison Cucinelli. Presente, tra gli altri, l'amministratore delegato di Cucinelli, Riccardo Stefanelli. Una presenza importante quella di Cucinelli dato che l'azienda nei prossimi mesi assumerà altri 200 lavoratori. «Siamo a lavoro per costituire a Penne il Polo dell'Alta moda. Il progetto è ambizioso, ma i tempi sono maturi. E nell'ambito del progetto abbiamo messo in cantiere la realizzazione dell'Accademia della Moda: un contenitore didattico per formare operatori del tessile e sarti. Il progetto - aggiunge il sindaco Petrucci - è in fase embrionale, è condiviso con Confindustria Abruzzo, e prevede il coinvolgimento delle imprese del territorio tra cui Cucinelli e Brioni Roman Style». Anche la location non mancherebbe. «Le aule dell'accademia potrebbero essere allestite all'interno dell'ex Convento del Carmine, qui sarà allestito anche un piccolo museo della moda che racconta la storia della sartoria abruzzese», ha detto ancora il sindaco di Penne, che poi si è sbilanciato anche sull'avvio vero e proprio dei corsi. «Le lezioni partiranno nell'anno scolastico 2025-2026 ed i corsi saranno finanziati con fondi europei erogati dalla Regione Abruzzo nell'ambito della formazione», ha concluso il sindaco di Penne.
Prosegue intanto il processo di crescita del sito produttivo di Brunello Cucinelli a Penne. Dopo la piena operatività del primo stabilimento nella zona del Ponte di Sant'Antonio, ammodernato all'intersezione tra la statale 81 e la strada che conduce a Montebello di Bertona, l'azienda del cachemire italiano è pronta ad assumere altri dipendenti e ad aprire altri due strutture: un secondo sito produttivo Cucinelli da 5000 mq ed un edificio mensa da 3000 mq. Entrambe le due nuove strutture, ora in fase di completamento, sono vicine a quella già funzionante e saranno pronte ad inizio 2025. Nel primo stabilimento pennese di Cucinelli lavorano già oltre 80 lavoratori, la maggior parte usciti dalle vertenze Brioni degli ultimi anni. Per il momento la produzione Cucinelli a Penne si sta concentrando nella realizzazione di giacche, ma non è detto che nel tempo la produzione non possa ampliarsi. Nella piena operatività, i due stabilimenti della maison Cucinelli dovrebbero portare a 350 posti di lavoro complessivi. Dal prossimo settembre dovrebbero partire i processi di assunzione per il completamento dell'organico della maison Cucinelli.
Prosegue intanto il processo di crescita del sito produttivo di Brunello Cucinelli a Penne. Dopo la piena operatività del primo stabilimento nella zona del Ponte di Sant'Antonio, ammodernato all'intersezione tra la statale 81 e la strada che conduce a Montebello di Bertona, l'azienda del cachemire italiano è pronta ad assumere altri dipendenti e ad aprire altri due strutture: un secondo sito produttivo Cucinelli da 5000 mq ed un edificio mensa da 3000 mq. Entrambe le due nuove strutture, ora in fase di completamento, sono vicine a quella già funzionante e saranno pronte ad inizio 2025. Nel primo stabilimento pennese di Cucinelli lavorano già oltre 80 lavoratori, la maggior parte usciti dalle vertenze Brioni degli ultimi anni. Per il momento la produzione Cucinelli a Penne si sta concentrando nella realizzazione di giacche, ma non è detto che nel tempo la produzione non possa ampliarsi. Nella piena operatività, i due stabilimenti della maison Cucinelli dovrebbero portare a 350 posti di lavoro complessivi. Dal prossimo settembre dovrebbero partire i processi di assunzione per il completamento dell'organico della maison Cucinelli.