L’AcquaeSapone prepara il ritorno tra le polemiche

Dopo il 4-4 dell’andata, domani in programma il secondo atto contro la Luparense in un clima di grande tensione. Il dg biancazzurro Vella: «Mi auguro che gli arbitri siano in condizione di condurre la partita». La società abruzzese: «Cerca di influenzare i direttori di gara»

CITTA' SANT'ANGELO. L'AcquaeSapone si gioca tutto nella trasferta del PalaBruel di Bassano del Grappa, dove domani alle 20,30 si ritroverà di fronte la Luparense per la gara-2 di semifinale play off di Serie A di calcio a 5. Si riparte dal 4 a 4 di venerdì scorso al Palaroma, e oltre alla tensione per una gara che potrebbe essere decisiva per l'intera stagione, in casa abruzzese, e non solo, a tenere banco sono le polemiche. I veneti, attraverso un'intervista del direttore generale Fabio Vella, hanno puntato il dito contro la direzione arbitrale della partita d'andata: «Mi auguro che per gara-2 gli arbitri siano nelle condizioni ideali per condurre una gara tanto importante». Il riferimento del dirigente biancazzurro è all'espulsione del portiere della Luparense Cavicchio durante gara-1, in cui sarebbe stata determinante la presunta simulazione di Zanchetta. La società AcquaeSapone ha risposto alle accuse attraverso un comunicato ufficiale. "Cercare di influenzare i direttori di gara con dichiarazioni false e tendenziose, a nostro avviso non serve a nulla. Al massimo, le parole di Vella rischiano di offendere l’intelligenza della stessa classe arbitrale", è uno stralcio del messaggio che infiamma ancora di più la vigilia della sfida.

La squadra di Bellarte è obbligata vincere, o almeno a pareggiare per andare allo scontro finale di venerdì prossimo: queste sono le strade che portano alla finalissima contro la vincente di Asti-Marca (andata 2-2 in Veneto).

©RIPRODUZIONE RISERVATA