L’ad della Brioni nella Fondazione musei

PENNE. L’amministratore delegato della Brioni Francesco Pesci entra nel consiglio direttivo della Fondazione Musei e Archivi di Penne. Pesci, uomo di punta della Brioni, farà parte del direttivo della Fondazione in qualità di membro invitato permanente, mettendo la sua esperienza manageriale e la sua forte professionalità a servizio della gestione delle attività culturali in programma nella città vestina.

Una buona notizia dunque per le istituzioni culturali pennesi, che possono sperare anche in un solido appoggio di natura economica da parte della Brioni, azienda leader del lusso, oggi pezzo pregiato della holding francese Ppr. «Sono convinto che la cultura debba avere un ruolo sempre più importante nello sviluppo dell'area vestina. Sono quindi onorato di poter contribuire alle attività della fondazione», è stato il commento di Pesci. Nel direttivo della fondazione oltre al manager, figurano altre personalità di spicco del mondo imprenditoriale: il presidente della Fondazione Musei Fernando Di Fabrizio, il presidente della Fondazione Pescarabruzzo Nicola Mattoscio,il direttore di Confindustria di Pescara Luigi Di Giosaffatte,il membro del consiglio di amministrazione dell'Università di Chieti-Pescara Antonio Bianchini e il sindaco di Penne Rocco D'Alfonso. Il direttivo, che si è riunito l’altro ieri per formalizzare l’ingresso di Pesci, ha messo in cantiere diverse attività. E’ ancora in corso fino al 16 febbraio la mostra laboratorio sull'arazzeria pennese che prevede la tessitura di un arazzo disegnato da Ettore Spalletti. Per il 2013 è in programma, oltre all'ordinaria attività didattica, la XVII edizione della Biennale Regionale d'Arte organizzata a dieci anni di distanza dall'ultima rassegna, la manifestazione Jazz and Wine, ormai giunta alla settima edizione, e una serie di pubblicazioni dell'Archivio storico comunale. «L'entrata di Francesco Pesci nella Fondazione Penne Musei e archivi», afferma il sindaco D'Alfonso, «rappresenta un evento assai importante per la valorizzazione del patrimonio artistico e lo sviluppo dei servizi culturali della nostra città». (c.f.)

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