polemica tra sindaco e opposizione

L’antenna Vodafone sarà spostata

Farindola, decisione del Comune dopo le proteste dei residenti

FARINDOLA. La contestata antenna della Vodafone a Farindola, in località Villa Cupoli, verrà spostata. Dopo mesi di proteste da parte del comitato civico contrario al ripetitore, e dopo ben 3 gravi attentati da parte di ignoti che l’avevano completamente distrutto, il Comune, accogliendo le istanze della popolazione e volendo mettere fine al clima di tensione che si era instaurato, ha convinto l’azienda di telefonia a spostarlo nella zona del cimitero. L’annuncio dello spostamento ha trovato, a detta della maggioranza guidata dal sindaco Antonello De Vico, un freddo accoglimento da parte dell’opposizione e dagli stessi cittadini fautori della contestazione. Nel consiglio comunale straordinario convocato per dare notizia e approvare la delocalizzazione dell’impianto, la minoranza era solo in parte presente e c’erano solo pochi esponenti del comitato. Gli animi si sono nuovamente surriscaldati quando la minoranza ha annunciato il voto contrario e poi ha abbandonato l’aula, scatenando la dura reazione del sindaco che il giorno dopo ha fatto affiggere un manifesto in cui criticava aspramente il comportamento dei consiglieri di opposizione, accusati di avere strumentalizzato sin dall’inizio l’intera vicenda. «Dopo avere umilmente ammesso l’errore», si legge nel manifesto, «e lavorato duramente nonostante l’avversione del comitato strumentalizzata politicamente dalla minoranza, ora gradiremmo un gesto di onestà e civile responsabilità e non la fuga. Chiudiamo insieme questa pagina», è l’appello rivolto agli avversari politici. La decisione sul definitivo spostamento è stata dunque rinviata al prossimo consiglio nel quale la maggioranza auspica un diverso atteggiamento da parte dell’opposizione, augurandosi proposte costruttive e non solo sterili critiche.

Claudia Ficcaglia

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