L’asta per Villa Pini alla Santa Maria di Montesilvano per oltre 31 milioni

La neo costituita srl ha superato di un soffio l’offerta fatta dalla società riconducibile a Luigi Pierangeli

CHIETI. È della “Santa Maria de Criptis”, srl neo costituita di Montesilvano, l’offerta più alta per il Gruppo Villa Pini d’Abruzzo. Avrebbe offerto 31,5 milioni di euro, superando di poco la proposta avanzata dalla società riconducibile a Luigi Pierangeli. La Seagull di Nicola Petruzzi si sarebbe fermata a 26 milioni.

Questa mattina alle 11,30 si è proceduto all’asta pubblica con l'apertura delle buste nella sala Matteotti del tribunale di Chieti, davanti al notaio Alfredo Pretaroli e ai curatori del fallimento Villa Pini, Giuseppina Ivone e Francesco Cancelli.

La Seagull attualmente gestisce in affitto la casa di cura fallita dell’ex re delle cliniche private Vincenzo Angelini. La società Seagull di Petruzzi aveva offerto ad aprile 16 milioni di euro per l’acquisto, prezzo che ha costituito la base dell'asta poi schizzata a 31,5 milioni di euro.

All'asta pubblica per il gruppo Villa Pini ha partecipato anche una cordata di imprenditori della sanità privata che fanno capo alla casa di cura San Camilla di Roma, il cui amministratore unico è Luigi Pierangeli, di Pescara. Tra i soci di San Camilla: la Sinergo, casa di cura Villa Serena, Casa di Lorenzo. E tra i nomi noti compare anche quello di Lorenzo Spatocco, di Chieti.

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