L’autovelox non è a norma, multa annullata 

Vittoria di Federconsumatori contro il Comune di San Giovanni Teatino: mancava l’omologazione

SAN GIOVANNI TEATINO. L’autovelox non è omologato e il giudice di pace annulla la multa per eccesso di velocità. Esulta Federconsumatori per la pronuncia del Giudice di pace di Chieti, che con sentenza del 19 giugno 2024 ha annullato un verbale per eccesso di velocità elevato a San Giovanni Teatino ad un suo associato. In base a quanto si legge nel comunicato diramato dall'associazione a difesa dei consumatori «il verbale è stato impugnato dalle avvocate Francesca Di Chiacchio e Fulvia D’Emilio, che hanno eccepito l’illegittimità dello stesso per omessa indicazione degli estremi di omologazione dell’apparecchiatura di rilevazione della velocità, il velomatic. Un’importante vittoria per la Federconsumatori Abruzzo che continua la battaglia che la vede impegnata a difesa degli automobilisti». Quindi a parlare è il presidente di Federconsumatori Abruzzo, Francesco Trivelli: «Siamo molto soddisfatti di questa sentenza che ribadisce l’importanza del rispetto dei diritti degli automobilisti», dichiara Trivelli. Che poi prosegue, ricostruendo la vicenda che ha portato all'annullamento della multa comminata ai danni dell'automobilista: «Nel caso specifico, il verbale era stato notificato al nostro associato sulla base del solo decreto di approvazione dell’apparecchio, omettendo di richiamare l’atto di omologazione, requisito essenziale previsto dalla normativa. Si tratta di un vizio formale che ha comportato l’annullamento del verbale». Federconsumatori Abruzzo, proseguendo nella nota, spiega come sia «sempre in prima linea per la tutela dei diritti dei consumatori, anche in materia di contrasto alle multe illegittime». Quindi è la stessa associazione ad invitare «tutti gli automobilisti che hanno ricevuto verbali dubbi a contattare i nostri sportelli per ricevere assistenza e consulenza legale». Quindi conclude: «La sentenza del giudice di pace di Chieti rappresenta un monito per le amministrazioni locali che devono prestare la massima attenzione nel redigere i verbali di accertamento delle violazioni al Codice della Strada, al fine di garantire il rispetto dei diritti degli automobilisti». Come spiegato dalla stessa associazione, quella che ha portato all'annullamento del verbale per eccesso di velocità rappresenta solamente una delle tante battaglie che Federconsumatori Abruzzo porta avanti quotidianamente, sia per quel che riguarda la tutela degli automobilisti, come nel caso in questione, sia su altri fronti. L'invito all'utenza è quello di contattare l'associazione ogni volta che sorgono dubbi circa la bontà di un'operazione. (a.d.s.)