La Bcc cresce ancora: patrimonio di 65 milioni 

All’assemblea dei soci della Banca di credito cooperativo di Castiglione e Pianella Il presidente Savini fa il punto: solidi e virtuosi, nell’ultimo anno 853 nuovi clienti

PESCARA. Con un patrimonio netto di 65 milioni di euro, una raccolta diretta di 750 milioni, con impieghi alla clientela pari a 500 milioni, un attivo di bilancio di 838 milioni, un utile netto di 7,5 milioni e una buona patrimonializzazione (l’indice Total Capital Ratio è del 25% rispetto alla soglia minima richiesta dell’8%, a dimostrazione della solidità della banca e fondamentale elemento di sicurezza per i risparmiatori), la Bcc di Castiglione Messer Raimondo e Pianella si conferma la più grande banca di credito cooperativo in Abruzzo, da 68 anni leader nel mercato bancario regionale, con 19 filiali sulle province di Teramo e Pescara e quote di mercato in costante aumento. Sono i dati emersi nel corso dell’annuale assemblea dei soci che si è svolta ieri nella sala polifunzionale di Piano San Donato di Castiglione Messer Raimondo (Teramo) durante la quale tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati. Tra questi il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, la destinazione del risultato dell’esercizio 2023 alcune modifiche allo statuto sociale e al regolamento assembleare e elettorale.
Nel corso degli interventi il presidente Alfredo Savini ha sottolineato il ruolo dei soci, circa 5.300, protagonisti della crescita della banca, con una crescita della clientela: ad oggi quasi 35.500, di cui 853 nuovi clienti nell’ultimo anno.
«Anche quest’anno la nostra banca dimostra, numeri alla mano», dichiara il presidente Savini, «la sua solidità e la sua forza, senza tradire i suoi obiettivi e princìpi come la vicinanza alle comunità locali, continuando a interpretare il ruolo di banca del territorio con azioni concrete. In particolare concedendo la sospensione del pagamento dei mutui e inserendo un tasso massimo per ridurre l’effetto del rialzo degli interessi sui mutui a tasso variabile sempre secondo i principi di sana e prudente gestione. Per stare vicini a coloro che sono in difficoltà abbiamo anche siglato un accordo con la Cassa Mutua “Campa”, finanziando una copertura sanitaria mutualistica a favore di tutti i soci. Con la distribuzione di carte di solidarietà continuiamo a sostenere le famiglie più in difficoltà residenti nei territori in cui operano le nostre filiali, partecipando anche, con l’erogazione di contributi, alle iniziative sociali e culturali».
E Savini conclude ringraziando «tutto il cda, il collegio sindacale, tutti i dipendenti e i soci per il costante lavoro messo in campo per i risultati raggiunti».
«Solidità, buon livello di efficienza, buona patrimonializzazione, ottimo grado di liquidità e bassa rischiosità», spiega il direttore generale Simone Di Giampaolo, «questo è quanto emerge ancora una volta dal nostro bilancio, risultati frutto di una gestione al servizio del territorio e non di una finanza “speculativa”. Al 31 dicembre 2023 per la solidità e la virtuosità, rispetto ai parametri fissati nell’ambito del gruppo bancario Iccrea, la nostra banca continua a conservare tutti i semafori verdi e la classificazione in classe A. I buoni risultati dell’esercizio 2023 sono il frutto di un ottimo lavoro di squadra e per questo ringrazio anche io tutti i collaboratori per l’impegno profuso, il presidente e tutto il cda».