La denuncia del Germoglio «Casa di riposo nel degrado»

PESCARA. Erba alta, siringhe usate, rifiuti sparsi dappertutto. Ecco come si presenta l’area intorno al centro sociale di via Arapietra, che si trova proprio accanto al cantiere della casa di riposo del Comune fermo da otto anni. La cooperativa Il Germoglio che gestisce il centro ha denunciato da tempo al Comune questa situazione di degrado e ha presentato persino un esposto alla procura.

«Il Comune ha lasciato la struttura in totale abbandono», spiega un addetto della coop, «questa area è diventata meta di tossici e sbandati. Nei giorni scorsi, abbiamo trovato anche un serpente». Il rappresentante del Germoglio dice di essersi rivolto al Comune per richiedere un intervento, ma senza successo. «Ho inviato 8-9 lettere per segnalare questa situazione», fa presente, «l’unico che mi ha risposto è stato l’assessore al verde Gianni Santilli, «il quale inizialmente mi ha fatto presente che non era di competenza del Comune. Poi, dopo le mie insistenze, mi ha assicurato un intervento entro pochi giorni. Era il mese di giugno e da allora sono trascorsi due mesi e non si è ancora visto nessuno».

Sono otto anni che la casa di riposo di via Arapietra versa in uno stato di abbandono. I lavori non sono più ripartiti. Due anni fa, l’amministrazione Mascia, dinanzi all’ennesimo sollecito di apertura del cantiere, ha deciso di procedere alla risoluzione del contratto nei confronti della ditta che si era aggiudicata l’appalto per la realizzazione del terzo lotto dei lavori.

Nel frattempo, la situazione non si è affatto sbloccata. Secondo le previsioni del Comune, il cantiere avrebbe dovuto riaprire prima di dicembre dell’anno scorso, cioè dopo il bando di una nuova gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento. Ma così non è stato e la struttura è rimasta abbandonata.

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