I botti di Capodanno illegali sequestrati dalla guardia di finanza

PESCARA

La finanza sequestra tre quintali di botti, due denunce

I militari fermano e controllano un automezzo, con due ventenni a bordo, carico di materiale pirotecnico illegale 

PESCARA. La guardia di finanza di Pescara ha sequestrato circa tre quintali di botti di Capodanno nel quadro dei servizi di contrasto ai traffici illeciti disposto dal comando provinciale nel periodo natalizio. Dopo l’operazione di venerdì scorso, che ha portato a neutralizzare e arrestare un pericoloso rapinatore armato di coltello in pieno centro, a Pescara, questa mattina, personale della compagnia ha sequestrato il materiale pirotecnico dopo il controllo su un automezzo, con a bordo due ventenni, uno italiano e l’altro di origine marocchina, che viaggiavano in direzione del casello autostradale Pescara Nord/Città Sant’Angelo. I militari non si sono limitati al controllo dei documenti. Hanno proceduto a ispezionare il veicolo, al cui interno era custodito il grosso quantitativo di botti in assenza delle previste autorizzazioni relativi alla regolarità e sicurezza dei prodotti. E’ stata inoltre rilevata la inidoneità, in termini di sicurezza, della circolazione stradale dell’autoveicolo. Complessivamente, sono stati sequestrati circa tre quintali di artifici pirotecnici destinati al commercio come botti di Capodanno. I due ragazzi sono stati denunciati. Seguiranno ulteriori indagini per verificare l’origine della merce.

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