VERSO LE elezioni amministrative 

La lista “Amore per Pianella” schiera il candidato Manella

PIANELLA. Fino a due settimane fa non pensava minimamente alla politica. Ma poi, quando gli hanno chiesto di candidarsi a sindaco a capo di una lista promossa dagli attuali consiglieri di opposizione...

PIANELLA. Fino a due settimane fa non pensava minimamente alla politica. Ma poi, quando gli hanno chiesto di candidarsi a sindaco a capo di una lista promossa dagli attuali consiglieri di opposizione (Pd, Fratelli d’Italia, Azione e il gruppo civico Vivere Pianella) e da altri cittadini, ha detto sì. Sarà l’avvocato Teddy Manella, 61 anni, a guidare la lista “Amore per Pianella”, alle elezioni di maggio. «Mi sento un candidato civico e non voglio etichette», dice Manella annunciando che la sua lista, in via di definizione, sarà composta da persone «di centrodestra e centrosinistra, partendo dai consiglieri uscenti: da Fi a Fdi passando per il Pd e altri ambiti ancora, altre realtà politiche. La mia lista rappresenta tutta la comunità civica e politica e il mio team deve incarnare i valori di unità, serenità e serietà». Non ama parlare di se stesso, il candidato sindaco, che «nel 1996 e poi di nuovo nel 2000 è stato già consigliere e assessore alle Attività produttive e alle Politiche sociali. Ma non frequento la realtà politica da tanti anni», continua. Ciò che lo racconta meglio è il fatto di «arrivare dalla società civile e da un impegno di servizio». Basti pensare che «a soli 11 anni ho organizzato la marcialonga e da quando ero giovanissimo sto nell'associazionismo. Il mio spirito è quello di aggregare, di mettermi a servizio degli altri». Ha già fissato alcuni punti. «Il nostro programma è nutrito. Oltre agli interventi infrastrutturali, vogliamo riportare il Comune in mezzo alla gente, quindi penso alle associazioni, alla socialità, alle famiglie, al disagio e alla povertà, che devono essere in primo piano».
Tra le «cose da fare e migliorare» punta alla «realizzazione di un centro polifunzionale e di una mensa per chi ha bisogno e vanno riequilibrati i lavori sulle frazioni, importanti come il capoluogo. Sulle opere pubbliche c’è da fare, sicuramente, ma si deve lavorare sui rapporti umani e va riportata attenzione agli ultimi». Manella, sposato e con tre figli, replica poi a Francesco Chiarieri, presidente del Consiglio e candidato della lista “Insieme oggi per il domani” che ha chiesto ai giovani di «scrollarsi dei vecchi pesi e dei soliti nomi che tornano in campagna elettorale». «I vecchi volti ci sono sempre stati, anche a livello nazionale», dice Manella. «Qui sono brave persone, in entrambi gli schieramenti, usurate dal fatto che stanno sempre sulla strada». Ha una «buona opinione di Chiarieri e del sindaco uscente, Sandro Marinelli (Lega), che stimo, ma si deve cambiare pagina, dare l’opportunità ad altri di fare bene, anche meglio di ciò che hanno fatto loro». (f.bu.)