La Pineta riapre entro Natale: pronti i fondi per farla rinascere

PESCARA. La Riserva dannunziana riaprirà entro Natale. Saranno il 3 e il 4, una porzione di area verde con i giochi e la zona del laghetto, i primi comparti a tornare nella disponibilità dei cittadini. Sarà ricostruito anche il casotto di legno andato a fuoco nelle vicinanze dell’ingresso di via Scarfoglio. A sei mesi dai roghi di domenica 1° agosto che hanno bruciato 25 ettari di pineta ad una temperatura di 40 gradi, il vice sindaco con delega al Verde, Gianni Santilli apre uno spiraglio di luce. E annuncia: "Stiamo lavorando per riaprire i comparti 3 e 4 della Riserva ai cittadini, entro Natale".
Ci sono anche i fondi, 80mila euro versati dai cittadini nel corso delle Giornate dannunziane, per garantire la riqualificazione della pineta con "staccionate di sicurezza", spiega Santilli, "a delimitare l’area accessibile da quella incenerita".

Santilli, nei giorni scorsi, aveva annunciato l’intenzione di reperire nelle pieghe di bilancio le somme necessarie per risistemare il polmone verde. L’appello è stato raccolto dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri: "Gli 80mila euro necessari per effettuare gli interventi di risanamento utili ad assicurare la riapertura al pubblico dei comparti 3 e 4", si legge in una nota, "arriveranno dai contributi liberamente versati da tanti cittadini generosi durante le giornate del Festival dannunziano lo scorso settembre. Somme che si aggiungono ai 3milioni e 400mila euro stanziati dalla Regione Abruzzo lo scorso 3 agosto e destinati a coprire tutte le emergenze determinate dagli incendi che il 1° agosto scoppiarono contemporaneamente da Pescara alla Costa dei Trabocchi".
A breve saranno disponibili quei fondi e potranno partire gli interventi di risanamento consistenti nella creazione di aree transennate e nella ripiantumazione di alberi distrutti, abbattuti o da abbattere. In seguito si penserà al comparto 5 da ripulire. Chiarisce, Santilli: "Lunedì (domani) invieremo agli uffici tecnici regionali il progetto, già pronto, di risanamento della pineta. Dopo questa operazione, riceveremo il finanziamento. Poi avvieremo i lavori. Contiamo di riaprire la pineta entro Natale".

Il vice sindaco Gianni Santilli

A settembre il presidente dell’associazione culturale “Asd La Pinetina”, Raffaele Roio, aveva lanciato l’allarme e chiesto aiuto per la ricostruzione del casotto dell’ex comparto D’Avalos divorato dal fuoco. Nell’incendio era andata distrutta la biblioteca, il frigorifero, i registri contabili dell’associazione. Dal Comune arriva la rassicurazione dell’assessore Santilli: "Il casotto dei pensionati sarà ricostruito con fondi assicurativi e l’area verde intorno sarà ripristinata per dare la possibilità ad anziani, bambini e famiglie, di poter tornare a giocare e svagarsi nella loro amata pineta".