La procura di Pescara chiede di archiviare il caso Straccia

Il pm Giuseppe Bellelli chiede l’archiviazione per l’inchiesta sulla scomparsa dello studente di 24 anni originario di Moresco (Fermo), sparito da Pescara il 14 dicembre del 2011 e trovato morto sugli scogli di Bari il 7 gennaio di quest'anno

di Paola Aurisicchio

30 ottobre 2012

PESCARA. Roberto Straccia sarebbe caduto accidentalmente o volontariamente in mare. La procura ha depositato la richiesta di archiviazione per la scomparsa dello studente di 24 anni originario di Moresco in provincia di Fermo, sparito da Pescara il 14 dicembre del 2011 e trovato morto sugli scogli di Bari il 7 gennaio di quest'anno. Nelle motivazioni del pm Giuseppe Bellelli non si parla espressamente di suicidio ma, recependo l'informativa dei carabinieri, si allude a una caduta in mare che potrebbe essere stata accidentale o volontaria. È stato il pm Bellelli a dare stamattina la notizia della richiesta di archiviazione ai genitori di Straccia.