PESCARA

La Regione: da martedì non ci sarà più acqua fredda 

D’Alfonso e Del Vecchio mediatori tra i gestori e le associazioni sportive «Pronti 600mila euro per pagare i lavori di manutenzione straordinaria»

PESCARA. Tra i (tanti) litiganti, c’è la Regione. Sarà Enzo Del Vecchio, segretario particolare del presidente Pd della Regione Luciano D’Alfonso, a indossare la divisa dell’arbitro nella partita che oppone i dirigenti delle piscine Le Naiadi e le società sportive di pallanuoto e nuoto che protestano per gli spazi acqua. Settembre, promette Del Vecchio, sarà il mese della svolta alle Naiadi: «Tra lunedì e martedì l’acqua delle vasche non sarà più fredda», annuncia dopo una riunione andata in scena lunedì scorso nel palazzo di viale Bovio della Regione. Un faccia a faccia tra il nuovo amministratore delle Naiadi Vincenzo Serraiocco e 5 associazioni di pallanuoto e nuoto. In mezzo, D’Alfonso, Del Vecchio, l’assessore ai Lavori pubblici di Montesilvano Valter Cozzi, il presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro e il presidente abruzzese della Fin (Federazione italiana nuoto) Cristiano Carpente.
Sull’acqua fredda, in cima alla proteste dei clienti delle piscine, Del Vecchio spiega: «Ci sono problemi tecnici in via di risoluzione e cioè perdite d’acqua lungo le condutture con difficoltà per il riscaldamento. I primi interventi sono stati fatti e, tra lunedì e martedì, la situazione dovrebbe tornare alla normalità».
Sugli spazi acqua contesi tra le associazioni, Del Vecchio dice: «Dopo un lungo confronto, con la Regione nel ruolo di mediatore, abbiamo deciso che per tutto il mese di settembre si andrà avanti sulla base del calendario dell’anno scorso. Poi, ci incontreremo nuovamente e sulla base delle richieste e dei numeri degli atleti sarà stilato un nuovo calendario. Non vogliamo far perdere tempo prezioso agli atleti: la Regione medierà tra le diverse posizioni nella convinzione che gli spazi ci sono per tutti e che tutti gli interessi sono legittimi. L’accordo si troverà nell’interesse dell’attività sportiva, della comunità di Pescara e di un impianto che fa parte del patrimonio sportivo e culturale di tutto l’Abruzzo».
Del Vecchio annuncia che la Regione è pronta a staccare un maxi assegno alla Progetto Sport per lavori di manutenzione straordinaria e migliorie apportati alle Naiadi: «È una diatriba che si trascina da anni e anni ma adesso abbiamo trovato l’accordo per una cifra tra 500/600 mila euro».
Ma la Regione guarda già avanti e cioè alla scadenza della concessione nel 2018: «Il contratto scade tra un anno», dice Del Vecchio, «poi si procederà a una nuova gara per trovare un altro gestore e, in questo ambito, ci sarà il modo per ridefinire le funzioni delle Naiadi e studiare il rilancio di una struttura importante. Vogliamo accompagnare Le Naiadi verso un’ulteriore crescita». (p.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.