PESCARA

La sosta si paga anche sulla riviera: nuove strisce blu dall'estate

I parcometri saranno attivati sul lato mare, in alcuni tratti tra la Nave e il confine con Montesilvano. Il sindaco Masci: "Dobbiamo scoraggiare le auto che arrivano per parcheggiare davanti allo stabilimento"

PESCARA. Diventano a pagamento anche i posti auto della riviera nord, lato mare, dalla Nave di Cascella in poi, anche se i dettagli sono tutti da definire. Era stato annunciato nel 2021, quando la decisione è stata messa nero su bianco dal Comune, e quest’estate si partirà concretamente. Addio strisce bianche, fronte mare: arrivano le strisce blu. La conferma arriva dal sindaco Carlo Masci che parla della volontà di promuovere «la turnazione», tra le auto in sosta, ma anche di «far pagare il consumo del territorio a tutti coloro che lo usano», e non sono soltanto i residenti ma chi entra in città ogni giorno, cioè «120mila auto» che portano a «300mila le persone» che circolano sulle strade del capoluogo adriatico. «Chi deve sostenere i costi del consumo del territorio? Tutti, anche quelli che arrivano da fuori», dice Masci.

leggi anche: Sosta a pagamento, si comincia: abbonamenti da 15 a 120 euro  In via Ciglia la tariffa più bassa, la più alta in piazza Primo Maggio. L’obiettivo: favorire il ricambio. E questa sera, si paga il parcheggio anche in zona Bingo

Vale per tutti i posti auto a pagamento (e dal primo aprile ce ne sono 700 in più, in varie zone della città), quindi anche per la riviera, la strada più frequentata nei mesi estivi. «Dobbiamo scoraggiare le auto che arrivano fino al mare per parcheggiare davanti allo stabilimento, e incoraggiare chi esce di casa in bici, a piedi, oppure in moto e così introduciamo i parcheggi a pagamento, come avviene in molte altre città della costa». (f.bu.)

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