La stagione del Fenaroli Su il sipario con Arturo Cirillo

LANCIANO. Trentaquattro spettacoli tra prosa, dialettale, teatro per ragazzi, contemporaneo, gospel e, per la prima volta, Teatro della Memoria. Il 6 novembre il sipario del Fenaroli di Lanciano si alza sulla nuova stagione teatrale che, malgrado il taglio del budget, offre un cartellone di tutto rispetto. Tanti i volti noti del panorama teatrale italiano che calcheranno il palcoscenico del Fenaroli. A inaugurare la stagione di prosa sarà Arturo Cirillo, attore e regista napoletano, con “La purga di Bebè”, vaudeville esilarante. Il 17 seguirà “Eva contro Eva”, tratto dal film vincitore di 6 Oscar e affidato all’interpretazione di Pamela Villoresi. Sarà poi la volta (4 dicembre) di una coppia “sacra” del teatro italiano, Glauco Mauri e Roberto Sturno, con lo spettacolo del drammaturgo russo Andreev “Quello che prende gli schiaffi”. Gli auguri di Natale arrivano con il musical “Tutti insieme appassionatamente” (18 dicembre) messo in scena dall’Accademia dello spettacolo di Ortona. Primo spettacolo del nuovo anno (19 gennaio) è “Il borghese gentiluomo” di Moliere interpretato da Massimo Venturiello e Tosca, mentre il 28 gennaio va in scena “Miseria e nobiltà” rivisitato da Geppy Gleijeses e Lello Arena. Il classico di Shakespeare, “Romeo e Giulietta” (13 febbraio) e “Cyrano di Bergerac” con Corrado D’Elia (4 marzo) chiudono la stagione di prosa. Danzatori volanti il 9 marzo con “Fire fly” dell’Evolution dance theater (due repliche alle 18 e alle 21,30), spettacolo-evento saltato durante le Feste di Settembre a causa del maltempo. Il giorno di Santo Stefano torna il tradizionale concerto gospel, con il gruppo diretto da Nate Brown. Il Fenaroli poi conferma le sezioni dialettale, che ospiterà compagnie da Abruzzo, Puglia e Campania (18 novembre-24 marzo), e del teatro per ragazzi, a cura dell’Uovo - Teatro stabile d’Innovazione dell’Aquila. Torna per il settimo anno “Teatri randagi” con 3 spettacoli: il 15 dicembre “Pedrolino alla riscossa” della compagnia Teatro del Sangro, regia di Giuliano Bonanni; il 31 gennaio spettacolo di circo-teatro della compagnia Sinakt di Torino; il 1° marzo la pièce “Gli ebrei sono matti” ideata e diretta da Dario Aggioli. Novità della stagione è il Teatro della Memoria, 5 spettacoli che faranno rivivere pagine e personaggi della storia locale e mondiale. La rassegna si svolgerà, dal 15 marzo al 21 aprile, nell’auditorium Diocleziano e nel polo museale di Santo Spirito. Info su sbiglietti e abbonamenti: 0872.717148 o www.teatrofenaroli.it.

Stefania Sorge

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