La testimonianza-chiave: «I nostri insegnanti non hanno mai rimproverato il bullo»

«So, perché li ho sentiti personalmente e del resto avveniva davanti a tutta la classe, che il nostro compagno Andrea apostrofava Luisa con epiteti. Le diceva che era una porca, una p..., che faceva...

«So, perché li ho sentiti personalmente e del resto avveniva davanti a tutta la classe, che il nostro compagno Andrea apostrofava Luisa con epiteti. Le diceva che era una porca, una p..., che faceva cose sporche con la madre, che era brutta e grassa, questo principalmente. Ciò avveniva praticamente ogni giorno». Comincia così la testimonianza-chiave di una compagna di classe di Luisa. Un racconto considerato determinante dalla Corte d’appello dell’Aquila. «Ricordo che un giorno di febbraio del 2015», continua la ragazzina, «vidi la mia compagna piangere nel corridoio e la professoressa di matematica mi autorizzò ad andare dal preside per riferirgli la situazione creatasi con Andrea. Lui disse di non preoccuparsi e che avrebbe preso provvedimenti, anche perché si mostrò consapevole dei comportamenti di Andrea con riferimento agli episodi di bullismo. I professori stessi erano a conoscenza di ciò: io personalmente», svela l’adolescente, «venni fatta oggetto di questi comportamenti violenti in presenza del docente di italiano. I professori, almeno davanti a noi, non hanno mai rimproverato Andrea». (g.let.)