PESCARA

Ladro di Iphone inseguito e preso dopo il furto / VIDEO

Riconosciuto dalla polizia attraverso le immagini delle telecamere del negozio. Un altro furto con spaccata in una cartoleria di viale Marconi

PESCARA. Tentato furto in centro e serranda spaccata in viale Marconi. Cinque Iphone del valore di oltre 5mila euro sono stati rubati nel negozio Apple di via Cesare Battisti. Il responsabile, un 32enne, M.R.R., di Manoppello, già noto alle forze dell’ordine è stato subito identificato e arrestato dalla polizia. Ad "incastrarlo", le immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’attività che hanno ripreso il colpo, messo a segno poco prima delle 2,30 di domenica notte.

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Spacca la vetrina e fa razzìa di telefonini: il raid nel negozio in centro
Il ladro in azione a Pescara è stato subito dopo riconosciuto e arrestato dalla polizia (video questura Pescara)

Una Volante lo ha rintracciato nelle vicinanze del ponte Flaiano. Era ferito e aveva le mani sporche di sangue. Dopo un breve inseguimento a piedi lungo la pista ciclabile è stato bloccato. All’interno della tasca destra del giubbino, aveva i cinque Iphone rubati poco prima e restituiti al proprietario.

La notte prima, quella fra sabato e domenica, invece, un furto è stato messo a segno ai danni della cartoleria Mille Idee di viale Marconi. Bottino esiguo, ma danni ingenti. Esiguo il bottino ossia i pochi spiccioli contenuti nel distributore di palline per bambini, che era davanti al negozio, a fronte di danni ingenti. Distrutta infatti la serranda dell’attività. (a.d.f.)

AGGIORNAMENTI. Finisce in carcere l’autore del furto nel negozio di telefonia Apple di via Cesare Battisti a Pescara. Il giudice per l’udienza preliminare ha deciso di aggravare le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a cui era stato sottoposto dopo che aveva commesso nel novembre scorso, una rapina in una tabaccheria durante la quale aveva minacciato il titolare con una siringa per appropriarsi di alcuni “Gratta e vinci” e a seguito di diverse violazioni. Il giudice, dopo l’arresto effettuato dalla polizia, ha ritenuto non più idonee le misure applicate, tenuto anche conto del pericolo concreto di reiterazione del reato. Così M.R.R. di 32 anni, è stato arrestato dagli agenti della volante ed è in attesa di essere trasferito in un carcere.

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