Lavori sul lungomare oggi riapre via Primo Vere
Il cantiere per le fogne, torna percorribile un tratto della riviera di Porta Nuova ma domani scatta la chiusura di via Braga. Il Comune: finiremo prima dell’estate
PESCARA. Riaprirà al traffico oggi un tratto della riviera di Porta Nuova al centro dei lavori per le fogne: auto e moto potranno tornare su viale Primo Vere, nella parte compresa tra via Luisa D’Annunzio e l’incrocio con via Braga visto che l’impresa Caldani Irrigazioni di Roma ha concluso in anticipo l’intervento previsto nel piano antiallagamenti del Comune. Ad annunciarlo sono gli assessori alla Mobilità e Berardino Fiorilli e ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco. Da domani, poi, il cantiere si sposterà in via Braga che sarà chiusa al transito e alla sosta 24 ore su 24, tra via De Cecco e l’incrocio con viale Primo Vere.
«Attualmente, in viale Primo Vere», spiegano gli assessori, «l’impresa si è limitata a rifare l’asfalto solo nella parte interessata dagli scavi, livellando la superficie perché tra circa due settimane l’intera viale Primo Vere sarà interessata da un nuovo intervento per il rifacimento di strada e marciapiedi». Ma l’estate è alle porte e i balneatori cominciano a chiedersi quando finiranno i lavori. «Il nostro obiettivo», dicono Fiorilli e Del Trecco, «è quello di concludere le opere prima dell’arrivo della stagione balneare in modo da riconsegnare la riviera alla città nella sua piena fruibilità».
È di ieri, però, la rottura di una pompa di sollevamento che ha riversato liquami in strada innescando la protesta dei residenti: «Tra viale Primo Vere e via Pertini», dice un residente, Amadio Candeloro, «le pompe di sollevamento che saranno installate non potranno risolvere il problema cronico di via De Andre’ in quanto le linee non sono congiunte».
Resta ancora chiuso, invece il secondo cantiere della riviera sud, compreso tra l’incrocio con via Pepe e sino all’altezza dell’ingresso del teatro D’Annunzio. «Entrambi i lavori prevedono il rifacimento degli impianti fognari su due tratti della riviera sud imponendone la chiusura al traffico, due cantieri che hanno ovviamente determinato tempi lunghi di intervento, almeno sino al prossimo 3 maggio, 50 giorni. Stiamo completando un’opera imponente, ossia non semplicemente il rifacimento della fogna, capace di scongiurare d’ora in poi allagamenti, ma la riqualificazione complessiva della riviera. Per tale ragione», continuano gli assessori, «chiediamo un ulteriore sforzo ai balneatori». Per Fiorilli e Del Trecco, «i balneatori sono tenuti informati sullo stato di avanzamento delle opere».
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