Linari: «Acqua, usare i Fas per i lavori»
Torre de’ Passeri, il primo cittadino chiede un intervento della Regione: «Non possiamo arrivare a settembre così»
TORRE DE' PASSERI. «Sarebbe ora che la Regione Abruzzo prendesse di petto la situazione della cronica mancanza di acqua e mettesse in atto un progetto per il risanamento delle reti idriche». È quanto afferma il sindaco di Torre de' Passeri e consigliere provinciale Antonello Linari, deciso ad incontrare i vertici dell'Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca) per scongiurare che almeno per i primi tre giorni del mese di settembre in paese non venga interrotta la erogazione.
«Ci saranno le feste patronali», dice Linari, «e vogliamo che i servizi di distribuzione siano efficienti e continui. L'Aca», aggiunge il sindaco, «sicuramente non ha le risorse finanziarie per procedere ad un rifacimento delle adduttrici principali degli acquedotti e dunque l'intervento deve essere di tipo istituzionale. Si può accedere ai fondi Fas per questo. Dunque cosa si aspetta. Il risanamento», incalza Linari, «andrebbe esteso anche alle reti di distribuzione dei paesi, perché anche qui si verificano perdite ingenti. La mancanza di acqua ci fa dimenticare che l'Abruzzo è la regione verde d'Europa che, senza la primaria risorsa, sta perdendo credibilità ed economie sul settore turistico che invece dovrebbe essere di primaria importanza per la nostra crescita».
Intanto continua il razionamento dell'acqua con un calendario di chiusure notturne molto drastico che l'Aca giustifica con la mancanza di precipitazioni.
Mancherà l'acqua dunque dalla 22 alle 6 del mattino seguente come da prospetto che segue: nei giorni del 22, 24, 26 28, 30 3 1 settembre, Tocco da Casauria ad esclusione zona Tiburtina, Torre de' Passeri (Serbatoio Capoluogo), Torrevecchia Teatina, Alanno (Scalo e Serbatoio Coccialonga), mentre nei giorni del 21, 23, 25, 27, 29 31 e 2 settembre Cepagatti, Rosciano, Manoppello Scalo, Casalincontrada (via Brecciarola, zona bassa). Per Chieti Scalo ci sarà un riduzione di portata da 5 a 153 litri al secondo in ingresso al serbatoio Civitella, mentre per Scafa centro urbano ci sarà una chiusura anticipata alle 23 anziché alle ore 24 tutte le notti ad eccezione del sabato.
Sempre nel periodo dal 20 agosto al 2 settembre, saranno effettuate le chiusure notturne dei serbatoi tutti i giorni dalle 22 alle 6 dei serbatoi Colle Cinciaro, Colle Grande, e Sant'Agata ad Alanno, Colle Torre, Capoluogo e Tinozzi a Cugnoli, Capoluogo a Civitaquana, Cappuccini e Capoluogo a Catignano, Capoluogo, Mattatoio, Case Sparse a Nocciano, Ripalta, Capoluogo e Case Sparse a Pietranico Capoluogo a Pescosansonesco. I comuni di Brittoli, Civitella Casanova, Collecorvino, Loreto Aprutino, Montebello di Bertona, Penne, Villa Celiera saranno interessati da chiusure dei serbatoi tutti i giorni dalle 13 alle 18 e dalle 21,30 alle 6 del mattino successivo.
A Caramanico Terme da ieri e fino al 2 settembre nei giorni del 19, 21, 23, 25, 27, 29, 31 e 2 settembre la chiusura ci sarà dalle 22 alle 6,30. L'Aca ha invitato i sindaci dei comuni interessati a pubblicizzare il calendario per meglio informare i cittadini.
Walter Teti
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