Liquami in mare, c’è il divieto di balneazione
L’ordinanza riguarda il tratto di spiaggia libera a nord e a sud di Fosso Vallicelli, in attesa delle analisi
MONTESILVANO. La spiaggia libera del quartiere Pp1 si riempie di liquami neri e scatta il divieto di balneazione a Montesilvano. In attesa delle analisi dell’Arta sulla qualità delle acque e su possibili rischi per la salute umana dovuta alla presenza di reflui scuri e maleodoranti sul litorale, il sindaco Ottavio De Martinis ha firmato un’ordinanza in via preventiva e cautelativa per impedire ai bagnanti di entrare in mare in un particolare tratto di spiaggia.
Da ieri, e fino a nuovo provvedimento, è istituito il divieto di balneazione nel tratto di spiaggia tra lo stabilimento “La Riviera” e la concessione “La Rosa dei Venti”, compresa la spiaggia libera tra i due lidi, per un tratto di 100 metri, sia a nord che a sud, dal Fosso Vallicelli.
«I dirigenti comunali del settore insieme alla Capitaneria di Porto», spiega il primo cittadino, «sono andati sul posto per effettuare le verifiche e hanno constatato che lo strato anomalo rinvenuto sulla spiaggia non riguarda sostanze inquinanti, bensì residui di sporcizia sedimentati nel canale e accumulatisi a seguito delle recenti piogge. In tal senso si è proceduto a sollecitare la pulizia del canale e, in via cautelativa, per riaprire al più presto la balneazione, l’Arta analizzerà i campioni di acqua. Non si tratta di un divieto inderogabile, ma preventivo e cautelare, necessario per consentire le opportune analisi ed evitare eventuali danni alla salute».
A segnalare la presenza di liquami che dal pontile di corso Strasburgo si stavano riversando sulla spiaggia e in mare, giovedì mattina, era stata la consigliera del Pd Romina Di Costanzo, allertando il sindaco, l’Arta, l’Aca e la polizia locale. (a.l.)
Da ieri, e fino a nuovo provvedimento, è istituito il divieto di balneazione nel tratto di spiaggia tra lo stabilimento “La Riviera” e la concessione “La Rosa dei Venti”, compresa la spiaggia libera tra i due lidi, per un tratto di 100 metri, sia a nord che a sud, dal Fosso Vallicelli.
«I dirigenti comunali del settore insieme alla Capitaneria di Porto», spiega il primo cittadino, «sono andati sul posto per effettuare le verifiche e hanno constatato che lo strato anomalo rinvenuto sulla spiaggia non riguarda sostanze inquinanti, bensì residui di sporcizia sedimentati nel canale e accumulatisi a seguito delle recenti piogge. In tal senso si è proceduto a sollecitare la pulizia del canale e, in via cautelativa, per riaprire al più presto la balneazione, l’Arta analizzerà i campioni di acqua. Non si tratta di un divieto inderogabile, ma preventivo e cautelare, necessario per consentire le opportune analisi ed evitare eventuali danni alla salute».
A segnalare la presenza di liquami che dal pontile di corso Strasburgo si stavano riversando sulla spiaggia e in mare, giovedì mattina, era stata la consigliera del Pd Romina Di Costanzo, allertando il sindaco, l’Arta, l’Aca e la polizia locale. (a.l.)