Loreto Aprutino, pizzeria via Veneto riapre a 11 mesi dalla tragedia / VIDEO
Grande abbraccio di amici e parenti a Riccardo e Piergiovanni. I figli di Sebastiano e Nadia rilanciano l’attività e annunciano un locale a Penne
LORETO APRUTINO. Riaprire per ricominciare, per riprendere quanto di bello e buono avevano costruito con il loro esempio i propri genitori. Ieri sera, alle 18.30, Riccardo e Piergiovanni Di Carlo hanno rialzato la saracinesca della Pizzeria Via Veneto, a Loreto Aprutino. Un giorno non casuale quello scelto per ripartire. Ieri, 19 dicembre, Sebastiano Di Carlo avrebbe compiuto 50 anni e i suoi figli hanno voluto regalargli la riapertura di quell’attività che lo aveva reso fiero e orgoglioso del suo lavoro.
Presenti anche il piccolo Edoardo, le sorelle di Sebastiano, Simona e Laila. Queste ultime hanno voluto e fatto di tutto per aiutare i ragazzi nella ripresa dell’attività, programmando anche la proiezione di un video, in piazza Garibaldi, che ha ripercorso tutta la vita insieme di Sebastiano e Nadia, dai tempi delle scuole superiori al Marconi di Penne, fino agli ultimi giorni vissuti insieme. È stata una vera e propria scalata verso il successo lavorativo quella di Sebastiano Di Carlo. Dopo un periodo complicato, causato dalla crisi, si era impegnato con dei corsi da pizzaiolo riuscendo a ottenere il meritato successo con l’apertura di Pizzeria Via Veneto, prima a Loreto e poi a Penne. È stato un momento toccante, commovente, quello della proiezione video. In piazza Garibaldi, a Loreto Aprutino, è sceso un velo di grande tristezza nel rivedere le immagini dei due coniugi loretesi, tra le 29 vittime della valanga che il 18 gennaio scorso ha travolto l’hotel Rigopiano. Tutta la comunità cittadina, e non solo, si è stretta attorno a Riccardo e Piergiovanni, al piccolo Edoardo, e a tutti i loro parenti. L’intenzione di Riccardo e Piergiovanni Di Carlo è ora di riavviare anche la pizzeria che il padre aveva deciso di aprire a Penne.
Quella di ieri, insomma, è stata la prima grande rinascita. Riccardo e Piergiovanni, tra una pizza sfornata e un’altra, hanno fatto il possibile per salutare e ringraziare tutti. La riapertura di Pizzeria via Veneto è stato un momento di rinascita non solo per i tre ragazzi e per la famiglia, che non ha mai smesso di sostenerli, ma per l’intera comunità di Loreto pesantemente colpita dalla tragedia di Rigopiano. In quel resort sono morti Sebastiano Di Carlo, la moglie Nadia Acconciamessa, Piero Di Pietro e la consorte Barbara Nobilio. Due coppie di amici conosciutissimi a Loreto, e che a Rigopiano erano andati con il piccolo Edoardo – unico sopravvissuto di quella spedizione – per trascorrere solo una notte. Quasi un anno dopo quel giorno maledetto, sempre nel ricordo degli loro amati genitori, i fratelli Di Carlo ripartono.
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