Loreto, centro storico pedonale e con ztl per attrarre i turisti 

I progetti del sindaco Mariotti: limitare le auto nel borgo A novembre assemblea per la rivoluzione dei parcheggi

LORETO . Centro storico a misura di turista e piazza Garibaldi come un piccolo centro commerciale naturale. Sono le idee per il prossimo futuro del sindaco di Loreto Aprutino, Renato Mariotti, per il rilancio del turismo e del commercio nella cittadina vestina. A novembre, il primo cittadino riunirà commercianti ed esercenti del centro cittadino per varare una mini rivoluzione dei parcheggi. Poi partirà il censimento delle auto nel borgo per modificare, nei tratti vicini alle maggiori attrazioni, la viabilità, creando isole pedonali o a traffico limitato. «Nel centro storico le zone a traffico limitato avrebbero una doppia valenza», ha detto il sindaco Mariotti, «La prima è renderlo più fruibile ai residenti, in particolare a chi ha voluto il coraggio di rimanere. Tanti si sono allontanati per problemi di parcheggio o di transito. La seconda è per renderlo accogliente per chi vorrà visitarlo. La scelta andrà fatta democraticamente: stiamo preparando un censimento analitico di tutti i residenti automuniti del borgo. Fatto questo, verranno reperiti i parcheggi necessari per i residenti e, a quel punto, programmeremo alcune aree a traffico limitato o pedonali».
L’idea per il futuro è sfruttare i numerosi parcheggi fuori dal centro, collegandoli con una navetta elettrica. «Lo stiamo valutando e ci stiamo lavorando», conferma Mariotti. «L’idea è avere un parcheggio limitrofo al centro storico e all’immediato centro urbano, collegato con mezzi elettrici. Siamo in contatto con aziende all'avanguardia per questo tipo di servizio. Nelle aree di espansione abbiamo molti parcheggi disponibili. Ma vanno collegati bene per chi arriva da fuori E, visto che contiamo di avere attenzioni crescenti di turisti, permettere di arrivare, parcheggiare ed essere accompagnati da mezzi elettrici sarebbe un bel servizio».
Il sogno è il piccolo centro commerciale naturale. «Entro la prima metà di novembre faremo un’assemblea con tutte le attività del centro urbano, dopo il censimento già fatto dei parcheggi esistenti. Capiremo con loro la possibilità di trasformare i parcheggi a tempo (disco orario) e a pagamento, lasciandone sempre una parte liberi. Faremo una mediazione di tutte le esigenze, in armonia con tutte le attività».