VINO
Loreto, dal borgo alla rete di imprese di produttori vitivinicoli
Nasce Custodes Laureti: sei realtà della zona si uniscono per tutelare e valorizzare le specificità locali
LORETO APRUTINO. Nasce la rete d'imprese dei produttori vitivinicoli di Loreto Aprutino. I produttori di vino si uniscono per tutelare e valorizzare i loro prodotti in un modo nuovo e coeso.
Il borgo della provincia di Pescara situato sulla Vallata del Tavo, il cui suolo è utilizzato per il 79% in agricoltura e la cui vocazione agricola è documentata dal Chronicon Casauriense già nel IX secolo, vede lavorare insieme 6 produttori di vino: Amorotti, Ciavolich, De Fermo, Talamonti, Torre de Beati e Valentini.
Il 31 marzo è nato Custodes Laureti con l’obiettivo di valorizzare le specificità di Loreto Aprutino attraverso la realizzazione di una serie di distinti progetti.
Nel 2019, lo stesso gruppo di produttori si era unito a difesa del proprio territorio ed era riuscito nell’intento di bloccare un anacronistico e dannoso progetto di costruzione di una centrale a biometano per lo smaltimento dei rifiuti accanto ai vigneti.
Da quel momento è nato il desiderio di unirsi a favore di Loreto Aprutino. E’ cosi partito un progetto associativo senza scopo di lucro che vede uniti i 6 produttori nella tutela, la difesa e la valorizzazione del territorio, da un punto di vista agronomico, storico-paesaggistico e turistico.
Tra i diversi progetti c'è quello di di zonazione dell’areale propedeutico alla nascita di una Deco di eccellenze lauretane, la creazione di un bio distretto di concerto con le autorità comunali, l’organizzazione di eventi culturali, convegni e manifestazioni con l’obiettivo di far conoscere Loreto Aprutino nel mondo, la creazione di percorsi eno - culturali - turistici, che attraverso campagne e centro urbano forniscano ai turisti la esatta rappresentazione del valore storico artistico territoriale del borgo, la collaborazione con le scuole del comune per tramandare e significare ai giovani il forte legame tra cultura agraria e storia del loro paese.
E’ all’interno di questa intenzione di ampio respiro che si inseriscono i due progetti già in fase di reailizzazione sul territorio: il progetto di zonazione legato alla costituita Comunità di prodotto e territorio In Vino Lauretum e il progetto Nidi in Campagna, che prevede la diffusione di nidi artificiali che favoriscano la riproduzione di quelle specie di uccelli, prevalentemente insettivori, utili all’ agricoltura e che con la loro presenza rappresentano dei veri e propri indicatori di qualità ambientale.