Loreto piange Bruno Passeri l’ex sindaco muore a 74 anni «Indelebili le sue battaglie» 

Per tre volte alla guida del paese, è stato assessore regionale e provinciale Si è occupato di lavoro, sanità e agricoltura. Con lui gli anni d’oro del Lauretum

LORETO APRUTINO. Una vita di battaglie per la sua Loreto. Si è spento ieri a 74 anni Bruno Passeri, ex sindaco della cittadina vestina per tre mandati, assessore provinciale e regionale, delega alle Attività produttive nella giunta Falconio dal 1995 al 2000, e consigliere di opposizione all’Emiciclo fino al 2005 con Giovanni Pace presidente.
La politica è stata la sua grande passione, assieme al calcio. Passeri era stato infatti anche presidente della Lauretum nei primi anni 2000. Era malato da qualche mese. Dopo un periodo di cure in ospedale, era stato dimesso pochi giorni fa. Ieri mattina un malore improvviso nella sua abitazione in via Santa Maria in Piano e la corsa al pronto soccorso in condizioni critiche, che si è rivelata purtroppo vana. Lascia la moglie Silvana e i figli Rossella ed Enrico e l’intera comunità di Loreto, che da quasi cinquant’anni vedeva in lui un faro della vita amministrativa e sociale.
Passeri aveva iniziato la carriera politica giovanissimo con il Pci nei primi anni ’70 diventando sindaco nel 1973 a soli 23 anni. Un enfant prodige della politica vestina e abruzzese fin dai primi due mandati consecutivi, fino ai primi anni ’80. Ha lasciato la politica dopo il terzo mandato da sindaco a Loreto, iniziato nel 2005 e interrotto a causa di un ictus che lo soprese nel 2006, la notte della finale dei Mondiali di Berlino, mentre assisteva in piazza al successo di Grosso e compagni assieme ai suoi concittadini.
Dopo un periodo di assenza forzata, si era ripreso lottando come un leone, tornando alla guida della sua maggioranza fino alla scadenza naturale del quinquennio, nel 2010. Da allora ha sempre seguito dall’esterno le vicende locali della politica cittadina e dell’area vestina. E lo stesso ha fatto con la squadra del cuore, la sua Lauretum, di cui è sempre stato il primo tifoso. Non è un caso che sotto la sua presidenza, la formazione loretese abbia vissuto i suoi anni d’oro nel campionato regionale di Eccellenza, nei primi anni 2000.
I funerali di Bruno Passeri si terranno domani alle 14,30 nella chiesa di San Pietro Apostolo.
Innumerevoli i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia o via social ieri, dopo che la notizia della scomparsa dell’ex sindaco si è diffusa in tutto l’Abruzzo.
Gianni Melilla, collega e compagno di mille battaglie politiche, lo ha ricordato così: «Il caro amico e compagno Bruno Passeri non è più con noi. È stato una colonna portante della sinistra della provincia di Pescara e in particolare nell’area vestina. Radicato nel suo territorio, generoso nella sua militanza e capace nella sua azione di governo. Era benvoluto nel Pci, poi nel Pds e nei Ds, e anche tra i suoi avversari, per il tratto mite e rigoroso del suo carattere».
«Si è spento un altro pilastro della politica locale», commenta il consigliere regionale Pd, Antonio Blasioli. «Bruno Passeri ha dedicato gran parte della propria esistenza alla cosa pubblica, intraprendendo poco più che maggiorenne la carriera da Amministratore, e diventando a soli 23 anni il sindaco più giovane d’Italia».
«Negli ultimi tempi», prosegue Blasioli, «anche a causa della lunga malattia, si era allontanato dalla politica attiva, eppure non perdeva occasione per dispensare consigli e suggerimenti a chiunque lo incontrasse. Ero stato a casa sua giusto qualche mese fa, sono andato a trovarlo con la segretaria del circolo del Partito Democratico di Loreto Carmen Ranalli. Bruno era felice, mi ha ricordato i suoi dieci anni in Regione e la sua esperienza da assessore. Strenuo difensore e promotore dell’area vestina, di lui ricorderemo le lunghe battaglie a difesa dell’ospedale San Massimo, e il costante impegno in ambito sanitario e produttivo». E Federico Acconciamessa, vice sindaco di Loreto: «Oggi l’intero mondo della sinistra regionale lo piange e lo ricorda, così come tutti i cittadini di Loreto Aprutino. È stato un uomo innamorato del suo paese che ha saputo rappresentare con dignità e onore nei più alti livelli politici. Sono onorato di averlo conosciuto e aver potuto ricevere i suoi consigli in questi anni, lui che per me è stato il simbolo di una politica onesta e concreta».
Anche il sindaco di Penne, Gilberto Petrucci, lo ricorda con affetto: «A nome mio e dell’amministrazione comunale di Penne esprimo il più sincero cordoglio per la scomparsa di Bruno Passeri. È stato un punto di riferimento politico importante per l’area vestina Si è dedicato in particolare ai temi del lavoro, della sanità, dell’agricoltura e delle attività produttive. Le sue battaglie per la salvaguardia del presidio ospedaliero San Massimo rimarranno indelebili».
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