PESCARA
Luca, schiacciato a quattro anni dal trattore guidato dal papà
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio in strada del Palazzo. Alla guida del mezzo agricolo c'era il padre. Donate le cornee del bambino
PESCARA. Un bambino di quattro anni, Luca Di Mastrogirolamo, è morto ieri pomeriggio dopo essere stato travolto da un trattore a Pescara. Alla guida del mezzo c'era il padre Enio.
La tragedia è avvenuta appena dopo il pranzo della domenica in famiglia: il bimbo stava giocando in campagna sulla sua bicicletta nei pressi dell'abitazione in strada del Palazzo, nella zona nord di Pescara.
Il piccolo Luca, che viveva a Montesilvano con i genitori Enio e Daniela e la sorellina più grande Lara, a casa dei nonni aveva tutto il necessario per giocare all’aria aperta: un canestro a misura di bimbo, l’altalena, un tappeto elastico. Il bambino era salito sulla sua bici bianca mentre il papà era alla guida del trattore, nella zona delle rimesse, a due passi dalla casa dei nonni.
Il papà, questa l’ipotesi che si è fatta strada ieri, lo ha visto pedalare nelle vicinanze del trattore. Poi improvvisamente, attorno alle 15.15, lo ha perso di vista ed improvvisamente lo ha trovato lì, a terra proprio sotto il mezzo agricolo. Immediati ma disperati i soccorsi. Sul posto è arrivata un'ambulanza con il personale del 118, che però non può che constatare il decesso del piccolo. Raggiungono la zona anche il comandante della Polizia municipale Danilo Palestini, gli uomini della Scientifica della questura e il medico legale Piera Iezzi per la prima ricognizione cadaverica. Il trattore e la bici vengono posti sotto sequestro per gli accertamenti sulla dinamica della tragedia.
Il padre del bambino, rimasto in casa con investigatori e soccorritori, è stato poi accompagnato in ospedale dal 118 a causa del forte shock. Nel dramma anche tutti i familiari e i conoscenti, accorsi sul posto quando si è diffusa la notizia. Il padre, come atto dovuto, è stato iscritto nel registro degli indagati.
L'enormità del dramma ha scosso l'intera regione, tanto che è intervenuto anche il presidente della giunta regionale Marco Marsilio: "L'incidente accaduto nelle campagne pescaresi, che è costato la vita a un bambino di 4 anni, addolora l'intera comunità abruzzese. A nome dell'intera giunta regionale porgo il cordoglio alla famiglia ed esprimo la mia personale vicinanza".
IL GESTO DI GENEROSITA'. Le cornee del piccolo sono state donate. I genitori hanno infatti dato l'assenso alla donazione. Il prelievo degli organi è avvenuto all'ospedale di Pescara. Intanto si attende il nullaosta per la sepoltura; non verrà eseguita l'autopsia sul corpo del piccolo.
ARTICOLI E SERVIZI COMPLETI SU IL CENTRO IN EDICOLA OGGI