PESCARA
Lutto nella medicina: addio a Damiani, ex primario e Cavaliere
Aveva 68 anni, radiologo e direttore di Senologia. Tanti i messaggi e i ricordi sui social: sapeva dare ottimismo. Sua la rubrica "Sveglia giovani" sulla rivista "La Dolce vita". I funerali nella Basilica dei Sette Dolori
PESCARA. Lutto nella Medicina. E' morto Arcadio Damiani, noto radiologo, ex primario (Senologia) dell'ospedale Spirito Santo. Aveva 68 anni, ed era andato in pensione. Aveva studi a Pescara e Montesilvano e collaborava con un centro a Collecorvino. Il decesso è avvenuto a Perugia.
Aveva fatto del rapporto con il paziente la sua prima regola professionale. Andava oltre alle sue competenze ed esperienza, perché riusciva a dare e trasmettere umanità creando rapporti speciali con chi chiedeva a lui aiuto.
Sposato e padre di due figli, nel 2015 aveva ricevuto il titolo di Cavaliere dalla Presidenza della Repubblica. Aveva anche la passione per la cucina, collezionava forni, ne aveva ben 9 che utilizzava per preparare cene agli amici.
Tanti i messaggi e i ricordi commossi sui social. "Una grande persona, oltre che un bravo medico, sapeva essere molto presente nell'ambito della sua professionalità, e rendere tutto molto più morbido", ricorda Marzia Falcone, imprenditrice ed editore della rivista "La Dolce vita".
E proprio sulla rivista il dottor Arcadio Damiani aveva una rubrica fissa. Si chiama "Sveglia giovani": un titolo che la dice lunga sul suo significato, e con la quale ha voluto fare da "sprono" di fronte alle difficoltà della vita. Fino in fondo.
I funerali del medico pescarese sono previsti per domani, al rientro della salma dall'Umbria, nella basilica dei Sette Dolori ai Colli, il quartiere dove risiedeva: da decidere l'ora.