interrogazione del capogruppo al sindaco
Ma Pettinari esprime dubbi sull’intervento «C’è un piano per la bonifica di quell’area?»
PESCARA. «È iniziata la demolizione del cementificio di Pescara, pertanto ho depositato un’interrogazione in consiglio comunale al sindaco per fare chiarezza sull’eventuale bonifica del sito dell’ex...
PESCARA. «È iniziata la demolizione del cementificio di Pescara, pertanto ho depositato un’interrogazione in consiglio comunale al sindaco per fare chiarezza sull’eventuale bonifica del sito dell’ex cementificio di via Raiale». Sono le parole pronunciate ieri da Domenico Pettinari, capogruppo di “Cittadini per Pescara-Pettinari sindaco” a poche ore dall’avvio della demolizione dell’ex opificio. Pettinari esprime dubbi sulla procedura adottata per la bonifica dell’area.
«Prima dei lavori di demolizione e recupero dell’area», ha detto il capogruppo dell’opposizione, «chiedo con forza che si proceda alla realizzazione di un piano di caratterizzazione da presentare alle autorità competenti in materia per l’approvazione se non è stato già fatto e, soprattutto, prima che sia troppo tardi». «Il piano di caratterizzazione ambientale», ha proseguito Pettinari, «dovrebbe riguardare oltre ai terreni anche il piano di demolizione degli edifici dell’ex cementificio. Per questi motivi ho interrogato il sindaco e la giunta per sapere se è stata presentata al Sue del Comune una Scia o altra richiesta analoga per chiedere la demolizione di tutti i manufatti e le strutture, silos compresi, che compongono il cementificio stesso e se la stessa richiesta comprende il piano di caratterizzazione dell’eventuale bonifica degli stessi manufatti».
«Ho chiesto di conoscere altresì», ha precisato, «se per i lavori di asportazione dei materiali di lavorazione del cemento contenuti nel silos, nei manufatti edilizi e all’interno degli stessi impianti produttivi, è stata eseguita la caratterizzazione preventiva. Con la mia interrogazione chiedo, in conclusione, a che punto è il piano di caratterizzazione, ovvero se è stato presentato e se è stato approvato e vidimato dalla Asl e dall’Arta, come lo stesso piano è stato strutturato, cosa prevede e in quali tempi sarà attuato».
«Mi auguro che la risposta arriverà in tempi brevi a salvaguardia della nostra collettività», ha concluso Pettinari.
«Prima dei lavori di demolizione e recupero dell’area», ha detto il capogruppo dell’opposizione, «chiedo con forza che si proceda alla realizzazione di un piano di caratterizzazione da presentare alle autorità competenti in materia per l’approvazione se non è stato già fatto e, soprattutto, prima che sia troppo tardi». «Il piano di caratterizzazione ambientale», ha proseguito Pettinari, «dovrebbe riguardare oltre ai terreni anche il piano di demolizione degli edifici dell’ex cementificio. Per questi motivi ho interrogato il sindaco e la giunta per sapere se è stata presentata al Sue del Comune una Scia o altra richiesta analoga per chiedere la demolizione di tutti i manufatti e le strutture, silos compresi, che compongono il cementificio stesso e se la stessa richiesta comprende il piano di caratterizzazione dell’eventuale bonifica degli stessi manufatti».
«Ho chiesto di conoscere altresì», ha precisato, «se per i lavori di asportazione dei materiali di lavorazione del cemento contenuti nel silos, nei manufatti edilizi e all’interno degli stessi impianti produttivi, è stata eseguita la caratterizzazione preventiva. Con la mia interrogazione chiedo, in conclusione, a che punto è il piano di caratterizzazione, ovvero se è stato presentato e se è stato approvato e vidimato dalla Asl e dall’Arta, come lo stesso piano è stato strutturato, cosa prevede e in quali tempi sarà attuato».
«Mi auguro che la risposta arriverà in tempi brevi a salvaguardia della nostra collettività», ha concluso Pettinari.