Madre e figlia uccise a Pescina

Un bilancio drammatico che si aggiorna ogni tre giorni: dopo il delitto della pescarese Jennifer Sterlecchini, 26 anni, uccisa a coltellate dal fidanzato che voleva lasciare, i femminicidi in Italia sono diventati 117 (a destra 4 casi che hanno fatto scalpore in Italia). Donne uccise da mariti, fidanzati, compagni. Una ogni tre giorni dicono i dati delle statistiche nazionali: una donna ammazzata ogni tre giorni. Tra i casi dell’ultimo anno c’è quello di Sara Di Pietrantonio, bruciata viva dal suo ex in una strada della periferia di Roma. E poi tante altre storie. Come quella che, nel 2013, ha toccato anche l’Abruzzo: Sedane e Fatima, figlia e mamma di 21 e 45 anni, uccise a colpi di pistola davanti a un supermercato di Pescina. Veli Selmanaj, kosovaro di 49 anni, accusato del duplice omicidio, è stato condannato a scontare la pena dell’ergastolo. Il caso è stato definito davanti alla Corte di Cassazione. La difesa di Selmanaj aveva presentato una richiesta di perizia per semi infermità mentale ma è stata respinta.