lo scontro in comune

«Maggioranza divisa sui dirigenti»

Ncd critica l’aut-aut di Piernicola Teodoro, ma il fratello lo corregge

PESCARA. «Dopo oltre un anno di non governo o malgoverno cittadino arrivano, come già era facilmente ipotizzabile, le prime divisioni all'interno della maggioranza e i primi litigi tra assessori e dirigenti». Il capogruppo di Ncd Guerino Testa commenta così le voci di un nuovo scontro nella maggioranza. Scontro aperto dal consigliere della Lista Teodoro Piernicola Teodoro con un aut-aut al sindaco Marco Alessandrini. Il consigliere ha dichiarato: «Il sindaco decida se tenersi il dirigente Tommaso Vespasiano o Teodoro». Vespasiano è il dirigente al Patrimonio, il settore di cui ha la delega l’assessore Veronica Teodoro, nipote di Piernicola e figlia del consigliere provinciale Gianni Teodoro. In proposito quest’ultimo ieri è intervenuto, in qualità di presidente della Lista Teodoro, gettando acqua sul fuoco delle polemiche. «Conosco Vespasiano da circa trent’anni», ha scritto in una nota, «è un ottimo dirigente per il settore Patrimonio, una persona perbene e professionalmente capace. Per queste ragioni gode della mia assoluta fiducia e di quella dell’intera Lista Teodoro». Duro il commento di Testa: «È singolare che la mediocrità della giunta Alessandrini voglia trovare alibi dietro le presunte colpe attribuite ad alcuni dirigenti. Il fatto che una lista chieda la testa di un dirigente non gradito alla giovane assessore, mal cela il reale intento di coprire l'inefficienza di quell'assessorato con la mancanza di fiducia nei confronti del dirigente del settore. La verità è una ed una sola: il centrosinistra in questi mesi ripetutamente ha dimostrato di non essere in grado di saper amministrare la città».

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