ABRUZZO
Manca l'acqua, altra settimana difficile per 27 comuni. Guarda quali
Le nuove chiusure disposte dall'Aca interessano le province di Pescara, Chieti e Teramo. L'elenco con i giorni e gli orari
CITTA’ SANT’ANGELO. Sono 27, in totale, i comuni compresi tra le province di Pescara, Chieti e quella di Teramo interessati dalle nuove chiusure disposte dall’Aca per far fronte all’emergenza idrica che va avanti da oltre due mesi. Il nuovo piano di razionamento dell’acqua, partito ieri, andrà avanti almeno fino al 7 settembre.
In base a quanto fa sapere la società acquedottistica, già ad oggi il quadro complessivo appare migliorato rispetto alla settimana scorsa, grazie alle recenti piogge, tanto che in alcuni comuni è stata eliminata la chiusura a giorni alterni come invece precedentemente programmato.
Fra i centri maggiormente interessati dalle nuove chiusure vi sono Atri, Civitaquana, Cugnoli, Nocciano, Pescosansonesco, Penne, Pietranico e Pretoro, dove l’interruzione dell’acqua potabile è prevista tutte le sere, in una fascia oraria che generalmente si articola tra le 22 e le prime ore del mattino. Negli altri invece, Caramanico, Casalincontrada, Catignano, Cepagatti, Chieti, Città Sant’Angelo (Cipressi, Colle di Sale e Fonte Canale), Francavilla, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Pescara (Fontanelle e San Donato), Pianella, Rosciano, Scafa, San Giovanni Teatino, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre de' Passeri e Villa Celiera l’interruzione è programmata con un alternanza tra i giorni, diversa tra ogni comune.
A Francavilla l'erogazione dell'acqua viene dalle 22 alle 6 del mattino nelle serate del 2, 4 e 6 settembre nelle zone di San Franco, via Adriatica Centro e Sud, via Antinori con le relative traverse, contrada Quercetti e contrada Setteventi. Ulteriori disagi possono verificarsi lungo la Nazionale Adriatica Nord
Maggiori informazioni, con la lista dettagliate delle varie zone interessate dal razionamento sono disponibili sul sito www.aca.pescara.it.
C’è da dire, inoltre, che accanto alle chiusure ci saranno delle riduzioni idriche, sempre fino a lunedì 7 settembre, a Chieti Scalo, ancora a Colle di Sale a Città Sant'Angelo, a Miglianico, in zona Valle Furci a Pescara e ancora a Ortona e Ripa Teatina, sempre nella fascia notturna.
Il consiglio per la popolazione è quello di fare una piccola scorta d’acqua in modo da non farsi trovare impreparati qualora ce ne fosse bisogno durante le fasce orarie caratterizzate dal disservizio. Da lunedì la situazione dovrebbe avviarsi verso la normalità o, quantomeno, verso una progressiva riduzione dei disagi fino ad eliminarli totalmente. (a.d.s.)
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