Mare inquinato in un tratto, scatta il divieto
Francavilla, superati i limiti dei colibatteri nella zona di fronte a via Tosti. Ordinate altre analisi all’Arta
FRANCAVILLA. Con ordinanza sindacale, il Comune di Francavilla ha dovuto istituire un divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare davanti all'incrocio tra via Tosti e via Cattaro, nella parte Sud della città.
La misura si è resa necessaria a seguito degli ultimi prelievi da parte dell'Arta effettuati il 9 agosto, che hanno registrato una presenza di contaminazione batterica da escherichia coli oltre il limite previsto dalla legge.
È possibile che il problema possa dipendere dallo sversamento in mare di liquami, ma sul punto ancora non si è fatta piena luce. Anche per questo il Comune di Francavilla ha chiesto delucidazioni all'Aca per provare a capire quale possa essere l'origine del problema, in modo da poter intervenire sugli scarichi ed evitare che il fenomeno possa ripetersi.
Va detto che nel recente passato, mai in questo punto si sono verificati problemi analoghi. Per Francavilla si tratta del primo intoppo durante un'estate fin qui caratterizzata dall'ottima qualità dell'acqua, certificata anche dalla Bandiera blu ottenuta nel mese di maggio. Nell'area che circonda il punto segnato dal divieto dunque non è consentita la balneazione, almeno per il momento. Tuttavia, per ovviare e cercare di riabilitare anche quella zona, già nel pomeriggio di ieri i tecnici dell'Arta si sono recati sul posto così da poter procedere con nuovi campionamenti, necessari per capire se lo sversamento si sia esaurito e si possa procedere con la rimozione del divieto temporaneo. Maggiori informazioni potrebbero arrivare già nel corso di questa giornata. Chiaro però, che fino a nuova comunicazione resta assolutamente vietato, nonché sconsigliato, fare il bagno in corrispondenza dello specchio d'acqua caratterizzato dal provvedimento.(a.d.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
La misura si è resa necessaria a seguito degli ultimi prelievi da parte dell'Arta effettuati il 9 agosto, che hanno registrato una presenza di contaminazione batterica da escherichia coli oltre il limite previsto dalla legge.
È possibile che il problema possa dipendere dallo sversamento in mare di liquami, ma sul punto ancora non si è fatta piena luce. Anche per questo il Comune di Francavilla ha chiesto delucidazioni all'Aca per provare a capire quale possa essere l'origine del problema, in modo da poter intervenire sugli scarichi ed evitare che il fenomeno possa ripetersi.
Va detto che nel recente passato, mai in questo punto si sono verificati problemi analoghi. Per Francavilla si tratta del primo intoppo durante un'estate fin qui caratterizzata dall'ottima qualità dell'acqua, certificata anche dalla Bandiera blu ottenuta nel mese di maggio. Nell'area che circonda il punto segnato dal divieto dunque non è consentita la balneazione, almeno per il momento. Tuttavia, per ovviare e cercare di riabilitare anche quella zona, già nel pomeriggio di ieri i tecnici dell'Arta si sono recati sul posto così da poter procedere con nuovi campionamenti, necessari per capire se lo sversamento si sia esaurito e si possa procedere con la rimozione del divieto temporaneo. Maggiori informazioni potrebbero arrivare già nel corso di questa giornata. Chiaro però, che fino a nuova comunicazione resta assolutamente vietato, nonché sconsigliato, fare il bagno in corrispondenza dello specchio d'acqua caratterizzato dal provvedimento.(a.d.s.)
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