Mare, prime analisi favorevoli

Nuovi prelievi dell’Arta all’altezza di via Balilla: l’inquinamento è sotto i limiti

PESCARA. L’Arta ha effettuato nuove analisi nel tratto di mare antistante via Balilla. E stavolta i controlli hanno dato esito favorevole, ossia i colibatteri sono scesi sotto i limiti di legge. Più precisamente, sono state registrate 62 unità per cento millilitri d’acqua di enterococchi, contro il valore massimo di 200 consentito dalla legge e 384 unità per centro millilitri d’acqua di escherichia coli, contro il tetto massimo di 500.

Insomma, la situazione è nettamente migliorata rispetto al 6 maggio scorso, quando i tecnici dell’Arta hanno individuato con le analisi suppletive, sempre all’altezza di via Balilla, 885 unità di escherichia coli e 350 di enterococchi. L’inquinamento era stato già individuato nei prelievi del 27 e del 30 aprile e poi in quelli del 2 e 4 maggio.

A dare la notizia dell’improvviso miglioramento è stato ieri il vice sindaco Enzo Del Vecchio. «Anche quest’anno siamo certi che il litorale pescarese sarà completamente balneabile», ha detto, «perché le condizioni maturate nel corso di questi anni e quelle che attualmente sono in essere ci fanno guardare con assoluta positività a questo obiettivo».

«È vero», ha aggiunto Del Vecchio, «nel corso del mese di aprile le analisi condotte dall’Arta sulla qualità delle acque del nostro litorale hanno segnato dei punti di negatività. Situazione da ricondurre alla criticità connessa con la rottura della condotta delle acque reflue dell’Aca in via Raiale. A causa della frana dell’Asse attrezzato e con l’impraticabilità della condotta principale da 1.200 millimetri, si è reso necessario riattivare una condotta ormai pressoché abbandonata, cosa che ha evidenziato a più riprese una serie di rotture con conseguente sversamento, nel fiume prima e nel mare poi, delle acque reflue indirizzate al depuratore».

«Se tutto seguirà il corso che pensiamo», ha osservato il vice sindaco, «la prossima tornata di analisi a campione che è un passaggio unico per tutto il territorio nazionale, in quanto regolamentata dal ministero della Sanità, attribuirà la condizione di balneabilità al nostro litorale tranne i tratti consuetamente vietati. Balneabilità che è una costante degli ultimi anni. Sull’assoluta serenità circa l’esito della campionatura Arta, giocano tutti gli interventi di riqualificazione e ammodernamento della rete fognaria cittadina realizzati e in corso di realizzazione».

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