Mercato nell’ex parcheggio, sì di Asl e vigili
Primi pareri favorevoli all’utilizzo dell’area, d’accordo anche le Fs. I senegalesi: «Un’ottima scelta»
PESCARA. L’ex sottopasso della stazione, fino ad alcuni anni fa utilizzato come parcheggio, potrà ospitare il mercatino etnico dei senegalesi che verrà trasferito dalle aree di risulta. Asl, vigili del fuoco e polizia ferroviaria si sarebbero già espressi favorevolmente, anche se in maniera informale, durante un recente sopralluogo. Lo ha riferito l’assessore alle finanze Adelchi Sulpizio, che è stato il primo a lanciare l’idea di utilizzare quell’area abbandonata, diventata in passato ricovero di senzatetto e sbandati.
Ma anche le Ferrovie non sarebbero contrarie al mercatino. Bisogna ricordare, in proposito, che l’ex sottopasso è stato ceduto al Comune in comodato d’uso nel 2012, in base a una convenzione che prevedeva in cambio, per i dipendenti delle Fs, l’uso di un pezzo di area di risulta come parcheggio riservato.
Tuttavia, le Ferrovie attendono dal Comune una comunicazione formale, prima di dare ufficialmente il via libera al mercatino etnico in quell’area. Ieri, sarebbero stati contattati alcuni dirigenti dell’area Adriatica delle Ferrovie e nessuno avrebbe indicato impedimenti alla proposta.
Ovviamente, anche Asl e vigili del fuoco attendono un progetto dell’area, che dovrà comunque essere messa in sicurezza per poter ospitare il mercato. Per questo, il sindaco Marco Alessandrini ha già annunciato che il Comune, una volta ricevuto il via libera definitivo, provvederà a tinteggiare le pareti e il soffitto dell’ex sottopasso, a potenziare l’illuminazione già presente, a realizzare nuovi cancelli alle due entrate e i servizi igienici, nonché un impianto di videosorveglianza.
Ieri mattina, intanto, il portavoce della comunità dei senegalesi Luna Mbaye ha effettuato un sopralluogo nell’area per verificare la fattibilità della proposta. Il suo giudizio è stato molto positivo. «L’area va bene anche se sono necessari dei lavori», ha affermato, «devo ringraziare il sindaco che ha voluto dare un’alternativa ai nostri ragazzi. Lì potranno trovare posto 120 bancarelle tutte in regole in grado di emettere scontrini. Il mercato etnico che nascerà non dovrà essere formato solo da senegalesi, ma anche da commercianti ambulanti italiani». Un via libera alla proposta è arrivato anche dalla direzione del Pd di Pescara che si è riunita lunedì sera. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco Alessandrini, i consiglieri comunali Pd e una rappresentanza della comunità senegalese. «La soluzione individuata dall’amministrazione è stata approvata all’unanimità», ha rivelato il segretario cittadino Moreno Di Pietrantonio, «naturalmente con alcune sottolineature che riguardano la regolarizzazione delle attività, nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti comunali». (a.ben.)
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