Edizione digitaleMolestie sessuali su due bimbe di 13 anni Bidello agli arresti domiciliari nel Pescarese
L'uomo, 58 anni, le avrebbe in più occasioni bloccate, palpeggiate e invitate in luoghi appartati. Si indaga anche su un terzo caso di molestie, sempre a danni di una 13enne della stessa scuola. L'uomo è ora ai domiciliari. Decisiva la denuncia del preside della scuola
MONTESILVANO. Avrebbe molestato due ragazzine di 13 anni all’interno di una scuola media. Un uomo di 58 anni, bidello in una scuola dell’area vestina, nel pescarese, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo, sposato, è ora ai domiciliari. In più occasioni avrebbe bloccato le alunne palpeggiandole sul seno. Si indaga anche sulle attenzioni rivolte a una terza adolescente che frequenta la stessa scuola. In una occasione il bidello ha tentato di baciarla sulla bocca ma non ci è riuscito per la resistenza opposta dalla giovanissima studentessa.
L’indagine, curata dai carabinieri della compagnia di Montesilvano, è partita dalla richiesta del preside della scuola. Dopo aver ricevuto una serie di segnalazioni da parte di alcuni genitori e insegnanti, il dirigente scolastico si è rivolto ai militari dell’Arma.
In base alle indagini condotte dai carabinieri guidati dal capitano Enzo Marinelli, il bidello avrebbe più volte rivolto attenzioni inopportune alle due ragazzine. Quando erano fuori dall’aula, il bidello le avrebbe avvicinate in più occasioni, palpando il seno e la schiena delle vittime. In più di un’occasione le avrebbe abbracciate anche con lo scopo di bloccarle e baciate sulla guancia. Gli atteggiamenti del bidello sarebbero stati accompagnati da gesti, commenti e apprezzamenti sull’aspetto fisico delle 13enni. L'uomo avrebbe anche chiesto alle giovani di seguirlo in locali appartati, ma i suoi inviti non sono mai stati accettati.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno segnalato l’accaduto alla Procura della Repubblica di Pescara. Il gip del tribunale di Pescara, Maria Michele Di Fine, su richiesta del pm Salvatore Campochiaro, ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari del bidello 58enne.
L’indagine, curata dai carabinieri della compagnia di Montesilvano, è partita dalla richiesta del preside della scuola. Dopo aver ricevuto una serie di segnalazioni da parte di alcuni genitori e insegnanti, il dirigente scolastico si è rivolto ai militari dell’Arma.
In base alle indagini condotte dai carabinieri guidati dal capitano Enzo Marinelli, il bidello avrebbe più volte rivolto attenzioni inopportune alle due ragazzine. Quando erano fuori dall’aula, il bidello le avrebbe avvicinate in più occasioni, palpando il seno e la schiena delle vittime. In più di un’occasione le avrebbe abbracciate anche con lo scopo di bloccarle e baciate sulla guancia. Gli atteggiamenti del bidello sarebbero stati accompagnati da gesti, commenti e apprezzamenti sull’aspetto fisico delle 13enni. L'uomo avrebbe anche chiesto alle giovani di seguirlo in locali appartati, ma i suoi inviti non sono mai stati accettati.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno segnalato l’accaduto alla Procura della Repubblica di Pescara. Il gip del tribunale di Pescara, Maria Michele Di Fine, su richiesta del pm Salvatore Campochiaro, ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari del bidello 58enne.