Mondo Convenienza Città Sant’Angelo, otto lavoratori trasferiti in 9 giorni

SANT’ANGELO. Cambio di sede, da ieri, per 8 lavoratori del punto vendita Mondo Convenienza di Città Sant’Angelo che sono stati trasferiti a Bologna, Mestre, Rimini e Venezia. «La comunicazione è arrivata il 29 dicembre e gli 8 addetti hanno preso servizio altrove», spiega il rappresentante della Cisl Fisascat, Davide Frigelli, unica sigla sindacale presente a Mondo convenienza.

La decisione dell’azienda non è andata giù alla Cisl per cui, tramite un legale, si è già provveduto a «impugnare i trasferimenti» e, se le cose non andranno come si spera, Frigelli è disposto a rivolgersi al tribunale. «Il trasferimento», commenta, «è stato motivato con una riorganizzazione aziendale e dei costi ma credo che questa giustificazione non tenga, perché in questo punto vendita non c’è crisi e credo che lo stesso valga per il resto della catena, per cui temo che ci sia altro, dietro questa decisione. Non credo, poi, che si possa fare a meno di 8 unità da un giorno all’altro e si dovrà far ricorso agli straordinari».

Se il sindacalista storce il naso è perché «il 24 novembre c’è stata una fusione tra società, nell’universo di Mondo convenienza, e si è dato vita a un’unica realtà societaria assicurando che gli organici di ogni punto vendita sarebbero rimasti inalterati. Lo spostamento di personale è stato escluso poco più di un mese fa ma i trasferimenti sono comunque arrivati».

Le ultime tensioni a Mondo Convenienza, risalgono al 23 novembre quando i dipendenti hanno scioperato per contestare le «infrazioni contrattuali nell’organizzazione del lavoro e nei turni». L’astensione è stata promossa dalla Cisl ed è stata seguita da uno strascico polemico: Frigelli ha presentato una denuncia ai carabinieri per condotta antisindacale perché durante lo sciopero è stato utilizzato personale di un altro punto vendita. (f.bu.)

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