Montefino: dalla Spagnola al Covid, si vaccina a cento anni
Fernando Campana classe 1921, l'anno in cui scoppiò la quarta ondata della terribile influenza: si è prenotato da solo sulla piattaforma di Poste ed è andato dal medico accompagnato dal figlio
MONTEFINO. Dalla Spagnola al Covid: cento anni che Fernando Campana ha vissuto concentrandosi molto sulla vita e molto poco sul trascorrere del tempo.
È il suo motto. Lo ha spiegato subito al medico mentre questi gli somministrava la prima dose. È una vaccinazione molto particolare quella avvenuta ieri mattina all'hub della Val Fino. Classe 1921, l’anno in cui scoppiò la quarta ondata della terribile influenza Spagnola, Campana, che ha compiuto 100 anni lo scorso 30 marzo, si è prenotato da solo sulla piattaforma di Poste. Ed è già un record per un centenario che sa essere moderno come chi sa usare internet.
Accompagnato dal figlio 78enne, ieri si è recato da Penne all'hub per vaccinarsi. È stato ingegnere per 33 anni, successivamente si è dedicato alla coltivazione della terra. «Sì, faccio il contadino», ha sottolineato con orgoglio aggiungendo: «Oggi supero la mia seconda pandemia». Così l’abruzzese che ha mandato al tappeto due virus devastanti, se si pensa che la Spagnala fece 50 milioni di morti nel mondo, ha detto di essere davvero contento di vaccinarsi, dopo aver raccontato i suoi ricordi della prima pandemia superata da neonato. Al medico e allo staff del centro vaccinale della Val Fino che gli hanno somministrato la prima delle due dosi di Pfizer, ha fatto i complimenti per l'organizzazione. E dicono che si sia anche prestato a una battuta che il figlio 78enne ha fatto agli operatori sanitari, ai quali avrebbe detto scherzando: «Quando esco devo chiedergli il permesso».
Al medico che poi gli ha chiesto se poteva di pubblicizzare la notizia del centenario che si vaccina, Campana ha subito risposto sì. Anzi, l’ingegnere orgoglioso di essere diventato contadino, si è anche prestato per una fotografia ricordo con chi lo ha vaccinato, Ernesto Piccari, e l’amministrava Katia Catelli.
Perché un’immagine come questa può diventare potente più di mille spot pubblicitari sul vaccino con personaggi famosi. Fernando Campana, che preferisce la vita al trascorrere del tempo, è già virale più del Covid. (l.c.)
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