Montesilvano, appartamento confiscato alla camorra: andrà alle attività sociali
Sigilli ad un alloggio in via Agostinone appartenente ad un sodalizio criminale. Il proprietario è in carcere e la casa ora è patrimonio del Comune
MONTESILVANO. Confiscato un appartamento in via Agostinone. L’immobile, di circa 80 metri quadrati, è ora patrimonio del Comune e verrà gestito dall’Azienda Speciale per finalità sociali.
L’alloggio, secondo una nota del Comune, apparteneva ad un sodalizio criminale di stampo camorristico: il proprietario è, infatti, in carcere. Al momento dell’intervento delle forze dell'ordine nell’appartamento erano presenti un uomo e una donna i quali hanno abbandonato lo stabile senza opporre particolare resistenza. Trovati coltelli e un fucile con tappo rosso.
All’intervento hanno partecipato vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e un’ambulanza. All’operazione erano presenti anche il consigliere comunale delegato alla Sicurezza Marco Forconi e Giovanni Corsini, incaricato dell’ Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).