Montesilvano: morto in casa forse per overdose

Corpo di un operaio di 29 anni di origini ucraine trovato con le siringhe accanto. Il decesso risale a due giorni fa

MONTESILVANO. Un operaio 29enne di origini ucraine è stato trovato morto nell'abitazione in cui viveva a Montesilvano. All'origine del decesso, secondo i primi accertamenti, ci sarebbe un'overdose di sostanze stupefacenti, ma sarà l'autopsia, già disposta dal magistrato di turno, a chiarire le cause della morte. A trovare il corpo del giovane, sul letto, è stato il proprietario dell'abitazione, in via dei Teatini. L'uomo non riusciva a contattare il 29enne da alcuni giorni. Lanciato l'allarme, sul posto sono arrivati il 118, il medico legale e i carabinieri. Il decesso, in base ai primi accertamenti medico legali, sarebbe avvenuto tra mercoledì e giovedì. È stato il ritrovamento di alcune siringhe a far pensare ad un'overdose. Degli accertamenti si occupano i carabinieri della Compagnia di Montesilvano.