Montesilvano, «Vado a scuola», e scompare. Torna a casa dopo tre giorni

PESCARA. Dopo tre giorni è tornato a casa, questa mattina, Alessandro, 14 anni di Montesilvano. Il ragazzo era sparito lunedì. Era uscito di casa verso le 8.20 per andare a scuola e ha fatto perdere le tracce, senza rispondere più al telefono. Per tre giorni non ha dato più notizie di sé ai genitori, Salvatore e Vicky, che ieri hanno presentato una denuncia ai carabinieri di Montesilvano e lanciato un appello su Facebook, diffondendo la fotografia del ragazzino (sulla pagina “Comunicazione”) e chiedendo aiuto a chiunque possa avere informazioni utili per rintracciarlo.

I genitori si sono già fatti un’idea perché nei giorni scorsi Salvatore Sessa è stato convocato dalla scuola del figlio, la Delfico, dove Alessandro frequenta la terza. «Il 4 novembre mi ha contattato la segreteria e lunedì mattina sono andato al colloquio a scuola», spiega l'uomo, «e mi hanno detto che su 42 giorni di lezione lui non si è presentato per ben 31 giorni. Anche lunedì era assente ma prima di uscire di casa ha detto che sarebbe andato, pur sapendo del mio incontro con gli insegnanti. Anzi, quando gli ho chiesto spiegazioni su quella convocazione, mi ha detto che non immaginava il motivo. Nel momento in cui ho saputo di tutte quelle assenze, ho chiamato mio figlio al cellulare, ma era irraggiungibile e da allora non mi sono riuscito più a mettermi in contatto con lui. Non capisco», aggiunge, «perché ci ha fatto una cosa del genere. Non ci sono mai state discussioni, a casa era tranquillo, e per la scuola gli avrei solo chiesto spiegazioni, per capire i motivi del suo comportamento. Sicuramente non lo avrei picchiato, e d'altronde non l’ho mai fatto, non ho mai alzato le mani nei suoi confronti. Ora mi chiedo: dove andava la mattina? Chi frequentava mentre noi pensavamo che fosse regolarmente a scuola?».

Fino ad oggi lo studio non sembrava eccessivamente un problema, per Alessandro, o per lo meno nel rapporto con i genitori non ha mai fatto trapelare delle sue assenze. «Io sapevo di qualche giorno saltato ma non immaginavo che fosse mancato tutti quei giorni e oggi vengo a sapere che praticamente non è mai andato a lezione». Su questo punto il papà del ragazzino solleva una polemica. «Dalla Delfico avrebbero potuto anche chiamarmi prima, per informarmi». Altri guai particolari non ci sono stati, in casa Sessa, per cui i “filoni” accumulati in meno di due mesi potrebbero essere l'unica questione che impensieriva il quattordicenne di Montesilvano.

«Chiunque abbia notizie o eventuali informazioni», diceva l’appello pubblicato su Facebook, «è pregato di contattare i carabinieri o il padre di Alessandro». «Aiutateci a riportarlo a casa», proseguiva l’Sos che ieri sera è stato condiviso da centinaia di persone. E stamattina la telefonata al genitore e l'abbraccio con il figlio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA