Nel parco Florida dieci telecamere per filmare i vandali

PESCARA. Nel parco Florida sono arrivate finalmente le telecamere. Ne sono state installate in tutto dieci. Si tratta di impianti a infrarossi, capaci di registrare le immagini anche di notte. Sono collegate direttamente con la centrale operativa della polizia municipale per garantire un controllo, anche a distanza, ventiquattro ore su ventiquattro. «Abbiamo ripristinato in maniera completa il sistema della videosorveglianza che era stato distrutto dai vandali», ha spiegato l’assessore Eugenio Seccia, «un sistema che peraltro si aggiunge alla presenza fissa dei vigili urbani che, da diversi mesi, sono presenti nell'area verde, dove hanno messo a segno anche una serie di operazioni cogliendo sul fatto piccoli spacciatori». «Questo», ha aggiunto, «era un impegno specifico che la nostra amministrazione aveva assunto con i bambini della vicina scuola elementare Illuminati i quali, qualche mese fa nel corso di un incontro, avevano lamentato l'inaccessibilità di quel parco, con i giochi rotti, le panchine dissestate, le telecamere che penzolavano dai pali e gli spazi per il tempo libero imbrattati con la vernice spray. In particolare, mi sono stati segnalati problemi di ordine pubblico, ovvero la presenza, all'interno del parco, di persone sospette che sembravano dedite a strani traffici. In pochi mesi abbiamo preso in mano la situazione, anche con l'assessore ai parchi Roberto Renzetti e abbiamo ribaltato la situazione, restituendo vivibilità al parco».

I dieci impianti installati riprendono e filmano quanto accade in ogni angolo del parco Florida. Sono telecamere di ultima generazione, impianti a infrarossi, in grado di registrare quanto accade nelle ore notturne. Le immagini verranno conservate in memoria per almeno sette giorni consecutivi. Così, nel caso in cui si dovesse verificare un atto vandalico, le telecamere saranno in grado di riprenderlo. «Le telecamere sono anche state collegate alla centrale operativa del comando della polizia municipale», ha sottolineato l’assessore, «ciò permette anche un controllo diretto e immediato, ventiquattro ore su ventiquattro, dell'area verde. È stata installata inoltre l’apposita segnaletica per indicare che si tratta di un'area sottoposta a videosorveglianza».