Niente luminarie i soldi andranno a sociale e scuole
Saranno illuminati solo tre alberi: agli addobbi sulle strade ci penseranno autonomamente i commercianti
MONTESILVANO. Si spengono le luminarie, ma accendono le luci della solidarietà a Montesilvano. Le risorse destinate all’allestimento delle luminarie natalizie verranno, infatti, impiegate per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per aiutare i meno fortunati. «Su istanza dei consiglieri Fabio Petricca, Stefano Di Felice, Enea D’Alonzo, Fabio Vaccaro e Federico Di Giovanni c’è stata una richiesta rivolta all’assessore alle finanze per destinare parte dei fondi inseriti nei capitoli delle luminarie e manifestazioni natalizie all’istituzione del capitolo Zero barriere architettoniche e per l’erogazione di fondi da impiegare per l’aiuto sociale», spiega l’assessore alle politiche sociali Anthony Aliano.
Niente luci, dunque, ma un aiuto concreto «a persone che meritano più attenzione». I soldi risparmiati verranno utilizzati, spiega ancora Aliano «per il servizio Segnala la barriera. Verrà istituito un numero telefonico dedicato attraverso il quale sarà possibile segnalare la barriera architettonica presente e permettere all’amministrazione di intervenire per risolvere il disagio». In programma ci sono anche la giornata dedicata al Natale sociale «con l’erogazione di pacchi alimentari» e l’attivazione di un corso scolastico dedicato all’educazione civica e all’insegnamento delle norme stradali. Un budget complessivo di oltre 20mila euro, «di cui ottomila spostati dal capitolo delle luminarie».
Acquisto di giochi per i giardini delle scuole, promozione di progetti mirati al sostegno dei cittadini meno abbienti e incentivazione di attività di sostegno agli anziani sono, invece, le proposte dell’assessore agli eventi Stefania Di Nicola. «Nel capitolo delle luminarie restavano 12mila euro», ha sottolineato Di Nicola. «D’accordo con i negozianti abbiamo deciso di allestire tre villaggi di Natale in vari punti della città e tre alberi da illuminare. In un momento di ristrettezze come questo si è pensato di fare un’azione differente e di investire le risorse per attività di altro genere. Una consistente parte di questa somma verrà impiegata per aiutare le scuole ad acquistare giochi per bambini e a sostegno delle famiglie e degli anziani. Volevamo dare un segnale alla cittadinanza».
Sono diversi i commercianti che si stanno organizzando in comitati per abbellire i negozi e le vie commerciali. L’assessorato Di Nicola punta, però, a rendere il centro di Montesilvano «un cuore pulsante. Tra qualche giorno ci sarà la domenica natalizia dello shopping e siamo riusciti a organizzare eventi in sinergia con i commercianti». Un primo appuntamento sarà, dunque, quello del 9 dicembre. «Abbiamo preferito che le risorse disponibili fossero impiegate per l’intrattenimento e non per luminarie che avrebbero avuto poco significato dato il budget ridotto», ha precisato Gianni Taucci di Confesercenti Pescara. La somma di 12mila euro originariamente destinata alle luminarie era stata contestata dal consigliere di Montesilvano Futura Ernesto De Vincentiis. Una somma in grado di coprire soltanto «una microscopica zona del territorio, creando di fatto una situazione ridicola. Per una copertura soddisfacente di tutte le zone, come sempre avvenuto, sono necessari almeno 30/40mila euro».
Rosa Anna Buonomo
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