L’Assessore del trecco replica al pd
«No a nuove antenne a San Silvestro»
PESCARA. «Nessuna emittente radiotelevisiva è stata autorizzata, negli ultimi tre anni, a installare nuove antenne a San Silvestro Colle, né a spostare quelle esistenti da una parte all'altra del...
PESCARA. «Nessuna emittente radiotelevisiva è stata autorizzata, negli ultimi tre anni, a installare nuove antenne a San Silvestro Colle, né a spostare quelle esistenti da una parte all'altra del sito stesso, anzi il Comune di Pescara con la finanza ha collaborato alle indagini che hanno consentito lo “sfratto” di 59 impianti privi di autorizzazione. Impianti che, ovviamente, hanno impugnato i provvedimenti presentando memorie difensive, già controdedotte dai nostri tecnici, e siamo pronti a firmare le ordinanze di spegnimento non appena si sarà chiusa la vicenda giudiziaria. L'impegno della nostra amministrazione comunale su San Silvestro è lineare e trasparente: non permetteremo nuove installazioni sul colle, e soprattutto stiamo continuando a lavorare per la delocalizzazione degli impianti oggi esistenti».
Lo ha detto l'assessore all'Ambiente Isabella Del Trecco che ieri, in aula, rispondendo a un'interrogazione del Pd sul lavoro fin qui svolto in merito alla vicenda di San Silvestro, ha svelato le novità dell'attività in itinere.
«Innanzitutto», ha detto l'assessore, «è bene dire che il Suap non ha più rilasciato alcuna nuova autorizzazione, nonostante che ci siano ben 28 richieste ferme ormai dal 2005-2006, di cui 18 giunte da emittenti radiofoniche, 10 da emittenti televisive locali e nazionali: l'iter procedimentale delle 28 pratiche è stato sospeso in attesa della nuova normativa in tema di tutela ambientale. Tra il 2007 e il 2009, nei nostri uffici sono arrivate altre istanze per chiedere l'autorizzazione a costruire nuovi tralicci per il supporto di antenne di trasmissione radiotelevisive, con relativi manufatti interrati per la custodia delle apparecchiature tecnologiche: la prima è già stata respinta, per le altre siamo ancora in attesa di definire l'istruttoria, ma comunque sono già ipotizzabili provvedimenti di diniego, visto che San Silvestro è stato escluso dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze. Nel frattempo, sono partiti i provvedimenti con la finanza con i verbali di contestazione di violazione della legge regionale 45/04, ossia l'assenza di autorizzazioni, verbali notificati alle emittenti di San Silvestro un anno fa, 59 in tutto, con provvedimento di sfratto. Ovviamente, contro i verbali sono state depositate memorie difensive da parte dei contravventori i cui contenuti sono tuttora in valutazione sia della Finanza, che ha formulato le relative controdeduzioni, sia da parte dell'avvocatura comunale. Il passo successivo, chiusa la parte del contenzioso, sarà l'emanazione di apposite ordinanze di rimozione delle strutture a San Silvestro che si trovano in difetto di debita autorizzazione edilizia e nel merito è già stata convocata una riunione tecnica. Procedure, queste ultime, che si muovono in parallelo al tavolo tecnico istituito dalla Regione per accelerare la delocalizzazione delle antenne, partendo dalla proposta della piattaforma off-shore, e che tornerà a riunirsi domani».